CURVA JUVE, Tanti bimbi e quel coro assai stonato

La Curva dall'età media più bassa del calcio è stata piazzata allo Juventus Stadium, durante la gara di campionato tra Juventus e Udinese anticipata proprio per questo alle 18.30. La misura è stata presa per riempire il settore dello stadio chiuso per gli epiteti razzisti nei confronti dei rivali napoletani.

Si sono presentati in circa 12.500, appassionati e urlanti. Sono bambini sotto i 13 anni appartenenti alle scuole elementari e medie, che durante la gara hanno continuato a incitare senza sosta i propri beniamini. Quelli in campo e pure quelli in procinto di entrarvi, come dimostrano gli applausi a Pogba mentre questi si scaldava per entrare al posto di Pirlo.

Emozione comprensibile: raramente questi scolaretti, portati allo stadio nell'ambito dell'iniziativa 'Gioca con me... tifa con me' indetta dalla Juventus, hanno avuto l'occasione di vedere così da vicino campioni comeTevez e Pirlo, Buffon e Vidal. Idoli, più che calciatori.

"Per noi è un'emozione particolare, siamo consapevoli di dover noi per primi dare un messaggio a questi ragazzi - ha detto Angelo Ogbonna prima della partita - Spero che gli stadi possano riempirsi sempre più di bambini, e non soltanto di tifosi normali".

L'unica nota stonata di una bella serata, coronata da una vittoria al 91', è stato un coro costantemente rivolto al portiere avversario Brkic. Il classico "ooooh... merda!" intonato ogniqualvolta che il n. 1 serbo si apprestava al rinvio dal fondo. Coro goliardico considerato normale in tutti gli stadi. Ma quando proviene da ragazzini che hanno meno di 13 anni, no, normale non è.