COVERCIANO, "Goal!", calcio d'inizio
A Coverciano le figurine Panini e il documentario su Giacinto Facchetti protagonisti della prima giornata
Storie di calcio, storie di vita. Il calcio racconta se stesso in una rassegna di film curata da Giovanni Bogani, giornalista de “La Nazione”, con la collaborazione del Museo del Calcio di Coverciano e della Fondazione Niccolò Galli, dell’assessorato allo sport del Comune di Firenze, e grazie al sostegno della Mediateca Regionale Toscana Film Commission.
Sette film, quattro libri. Incontri con campioni di ieri e di oggi. Questo il programma della rassegna “Goal! Storie di calcio, storie di vita”, che si inaugura domani mercoledì 4 giugno al Museo del Calcio di Coverciano. Lì, dove è custodita la Coppa del mondo vinta dalla Nazionale di Lippi, da oggi fino a sabato 7 giugno va in scena una rassegna di film a ingresso gratuito.
Il programma si apre alle 17 con la mostra “Fogli d’album: storie di vita nelle figurine Panini”. I mitici album che hanno accompagnato l'infanzia di milioni di italiani. Attraverso due totem multimediali si potrà percorrere la storia dei giocatori di ieri e di oggi. Nell’occasione saranno distribuiti gratuitamente album e figurine ai presenti. Alle 18 si celebra il quarantesimo anniversario della vittoria della Nazionale azzurra agli Europei con il libro “Il calcio sopra le barricate” di Francesco Caremani alla presenza dell'autore e del calciatore Paolo Sollier. Dopo la presentazione verrà offerto un aperitivo sponsorizzato dalle palestre Klab, dalla tipografia Baroni e Gori e dalla rivista Firenze Magazine/Made in Tuscany nei giardini e nel gazebo del Museo del calcio (ad inviti).
Alle 20, viene proiettato il film “Il capitano”: vita, trionfi e dignità di un campione perbene. Giacinto Facchetti, bandiera dell'Inter e della Nazionale, campione d'Europa nel 1968 e vicecampione del mondo nel 1970. “Quando muore uno come Giacinto Facchetti – ha scritto Gianni Mura - ci si sente un po’ più poveri. Facchetti, lo dico per chi non l’abbia visto giocare, nel calcio significava correttezza, serietà, lealtà, anche potenza, cattiveria mai”.
Saranno presenti campioni come Giancarlo De Sisti, Paolo Rossi e Tarcisio Burgnich. Il film verrà proiettato alla presenza dell'autore, Alberto D'Onofrio e di Carlotta Moratti, figlia del presidente dell'Inter. Verrà presentato in anteprima anche un breve estratto del film che Gabriele Salvatores sta girando su Inter Campus. Presentano il giornalista Xavier Jacobelli e l’attore Andrea Bruno Savelli.
Ad introdurre la serata i saluti del presidente della Fondazione Museo del calcio, Fino Fini, dell’assessore allo sport Eugenio Giani e del presidente della Mediateca Regionale Toscana Film Commission Ugo di Tullio.