CORVINO, Gila non ha bisogno di presentazioni
«Ci sono giocatori che non hanno bisogno di presentazioni, Gilardino è uno di questi. Sono felice e orgoglioso di averlo portato alla Fiorentina perchè so di aver reso contenti il mio allenatore, la mia proprietà e i tifosi». Mai visto un Pantaleo Corvino così raggiante mentre nell’affollatissima sala stampa del Franchi entra a fianco dell’ ormai ex attaccante del Milan: pagato 14 milioni di euro (ma il club rossonero tre anni fa ne sborsò per lui 25) è l’acquisto più costoso e fra i più voluti della gestione-Della Valle.
Gilardino, arrivato a Firenze con il padre e uno dei suoi manager, Marcello Bonetto, ha sottoscritto con la Fiorentina un contratto di cinque anni a un milione e 650.000 euro a stagione (più bonus legati al numero dei gol, al rendimento e ai risultati di squadra), la metà esatta di quanto percepiva in rossonero. «Ma io volevo tornare a dimostrare il mio valore, voglio tornare a fare gol e riprendermi la Nazionale - sospira -.
Di sicuro non mi farò sfuggire i prossimi Mondiali e Firenze mi aiuterà. Qui ci sono tutti i presupposti per fare bene». Anche perché riabbraccerà Cesare Prandelli, il tecnico-maestro con cui a Parma ha vissuto tempi belli: «C’è un rapporto speciale fra noi, ci stimiamo, con lui sono cresciuto tanto. Ci siamo sentiti molto in questi giorni ma non ricordo chi ha telefonato per primo».