CORVINO, Come seminare gli inseguitori ed estrarre il jolly

09.06.2007 15:45 di  Tommaso Loreto   vedi letture

Pantaleo Corvino è in Francia a Lione. No, è in Salento, praticamente nella sua Lecce. Niente di tutto questo..è in partenza, destinazione gli Europei Under 21 in Olanda..ma in realtà dov'è Pantaleo Corvino? Chiederglielo, ormai, è operazione a due facce, si rischia di cadere nei suoi tranelli, o di abboccare di fronte alle sue risposte sibilline. Di sicuro Corvino, parole sue, continua a girare freneticamente alla ricerca di nuovi gioielli da portare a Firenze e trattative da chiudere. Come? Facendo pensare di essere interessato ad un'unica pista, quando le alternative sono svariate. Un esempio? Quello relativo a Semioli.

Già qualche settimana fa l'esterno clivense veniva dato un passo dalla Fiorentina, con un accordo di massima fra viola e giocatore già raggiunto. Poi è finito il campionato, il Chievo è retrocesso è la società di Campedelli ha tentato il gioco al rialzo, aumentando le proprie richieste per il cartellino di Semioli. Come ha reagito il ds viola? Tranquillamente, senza scomporsi. Ha di fatto congelato la posizione di Semioli e si è gettato su altri obiettivi. Da Faubert fino all'ultima pazzia, quantomeno in ambito d'ingaggio, chiamata Giuly, Corvino ha sempre l'asso nella manica pronto da sfoderare sulla mano più importante. E' soprattutto grazie a lui, allora, che tutti i tifosi viola potranno passare una tranquilla e fiduciosa estate.