CORINI, Il gol della Juve era da annullare
Non si smorzano le polemiche in casa granata dopo la vittoria della Juventus, prossima avversaria della Fiorentina, nel derby di domenica. Eugenio Corini, ex juventino, dopo cinque anni al Palermo ora è in forza ai granata e a due giorni di distanza "quel" gol di Trezeguet ancora brucia: "Il pareggio era il risultato giusto, avevamo disputato una buona gara dove erano emerse le nostre qualità tecniche e invece tutto è stato vanificato da un gol irregolare".
Dunque la rete di Trezeguet andava annullata?
Bisognava fischiare il fuorigioco subito, era molto evidente e l'azione andava fermata.
Regole troppo difficili da interpretare?
Ci vuole chiarezza sotto questo punto di vista, anche per i guardialinee, le decisioni sono difficili da prendere e complicata l'interpretazione, senza contare che il tutto deve avvenire in un periodo di tempo molto breve.
Come vi sentite voi giocatori?
Proviamo molta amarezza, ma questa deve trasformarsi in energia positiva, il nostro campionato inizia domenica. Ora è finita la fase di rodaggio.
La Juve è una seria concorrente al titolo?
Lo dice la classifica, lo scudetto se lo contenderanno i bianconeri con l'Inter, la Roma e il Milan, che sono certo si riprenderà. La Juve può contare sul fatto che non gioca le Coppe e questo la rende più concentrata per il campionato.
Il Toro si sente penalizzato dagli arbitraggi?
Cairo so che si è lamentato, noi giocatori pensiamo a giocare, a protestare tocca alla società.
Come vede questo campionato?
In questo momento è abbastanza equilibrato, le neo promosse stanno andando bene, ma succede quasi sempre così nelle prime giornate. Mi ha sorpreso molto l'Atalanta, al di là della sconfitta di domenica, è una squadra partita benissimo. Se anche noi dovessimo trovare un mese positivo potremmo tornare in corsa per fare un campionato interessante.
La sorprende che domenica il match contro la Sampdoria sia dato a rischio 4 per l'ordine pubblico?
Se l'Osservatorio ha deciso così ne dobbiamo prendere atto. Spero che queste norme restrittive permettano un giorno di poter andare allo stadio senza paura di atti violenti.
Ha provato qualche ricordo da ex bianconero domenica?
I tempi mi sembrano ormai molto lontani. Ora sono dentro ad un'altra realtà e me la voglio godere fino in fondo.