COBOLLI GIGLI, Amauri? Meno parole e più fatti

16.03.2012 14:46 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: Tmw
COBOLLI GIGLI, Amauri? Meno parole e più fatti
FirenzeViola.it
© foto di Filippo Gabutti

Domani all'interno di una classica del calcio italiano come Fiorentina-Juventus ci sarà anche una sfida molto particolare, quella fra Amauri e la società bianconera che negli ultimi mesi del 2011 lo ha estromesso dal nuovo progetto di Antonio Conte. Per analizzare anche le ultime dichiarazioni dell'attaccante italo-brasiliano la redazione di Tuttomercatoweb.com ha intervistato Giovanni Cobolli Gigli, ex presidente della Juventus: "Consiglio ad Amauri di dimostrare il suo valore con i fatti, non a parole e di non dimenticarsi cosa ha fatto la Juventus per lui. Gli ha dato una retribuzione coerente con le sue prestazioni. Arrivare in bianconero è stato un passaggio importante per la sua carriera. Conte per infortunio e ragioni tecniche non lo ha messo in squadra, ma da padre gli suggerisco di concentrarsi solo sui fatti e non le polemiche che lasciano il tempo che trovano".

E' rimasto stupito da questa reazione?
"Non mi stupisco più delle cose che succedono".

Parlando di calcio giocato, che gara si aspetta domani?
"Per la Juventus sarà una gara essenziale. In caso di mancata vittoria si continuerà a sottolineare i problemi in attacco. Inoltre non dimentichiamoci che la Fiorentina ha davanti a sé una partita importante anche perché la classifica non è delle migliori. In più è una gara molto sentita dai tifosi e la Fiorentina ha così l'opportunità di recuperare un po' d'immagine verso i suoi tifosi. C'è una rivalità storica fra le due tifoserie e mi auguro che sia una partita regolare viste anche le polemiche continue in questo periodo del campionato".

La Juventus nell'ultimo periodo ha vissuto un momento difficile.
"La Juventus è seconda in classifica e può ancora recuperare. Se dovesse vincere le probabilità sarebbero certamente maggiori. Io credo che vista la bella partenza in stagione i giocatori possano sentire un po' di stanchezza".