CINQUINI, Confermarsi è difficile. ACF con Italiano...
Così Oreste Cinquini, ex dirigente viola, nell'analisi sulla Fiorentina di Italiano e sulle manovre da attuare: “La società deve insistere su Italiano per costruire un progetto ambizioso. Scegliere lui era un rischio, ma ha confermato quello che aveva già fatto a Trapani e a Spezia. Ha ottenuto grandi risultati sul campo, la società ha scelto un giovane che ha saputo tenere testa all’ambiente e fare bene subito. La sua conferma è il punto cruciale per ripartire la prossima stagione. Italiano è un emergente, serviva dare il messaggio che con lui si può costruire qualcosa di importante, e Commisso l’ha saputo fare.
L’artefice della grande stagione è stato il mister. Raggiungere un obiettivo non è troppo difficile, invece mantenerlo e confermarsi lo è".
Sul mercato: “L’infortunio di Castrovilli è rilevante e c’è il nodo Torreira. Servirà cercare qualcosa a centrocampo e capire se Cabral e Ikoné siano gli innesti adatti. Servono giocatori di personalità, il pubblico viola è molto importante”.