CHAMPIONS, La Fiorentina è pronta all'impresa
Dice che Firenze merita una grande prova, che se la merita la squadra e pure la società. Cesare Prandelli, tecnico della Fiorentina, aggiunge persino di più: «Sono convinto che riusciremo a centrare l’obiettivo, perché io questa partita voglio vincerla. Sia chiaro, in Europa non tutte le gare possono essere sinonimo di successi, ma la squadra è pronta a dimostrare tutto il proprio carattere». Certo, non sarà facile, prosegue l’allenatore, ma di sicuro non impossibile. «L’assenza di Toni non è un vantaggio per nessuno. Luca lo conosciamo bene». «È un giocatore che conosciamo bene, riesce a creare sempre occasioni importanti, ma il Bayern ha valide alternative e pure un Ribery straordinario, su cui dovremo necessariamente raddoppiare». Ecco dunque il segreto: chiudere in gabbia il talento francese e affondare ogni qualvolta in possesso di palla. Prandelli ci crede. Adesso tocca alla Fiorentina.
Frey. A suonare la carica di pensa Sebastien Frey, quello che domenica, al termine della gara contro il Siena, aveva invocato un esame di coscienza collettivo. «Vogliamo lasciare un segno in Champions League. Il Bayern ha tutto da perdere, la Fiorentina invece no. E non è poco. Ci sarà da soffrire, ma siamo pronti. Quando avremo in mano il gioco, palla al piede, sono convinto che riusciremo a far male anche ad una squadra di così grande caratura internazionale. I tedeschi hanno iniziato questa avventura pensando solo a centrare l’biettivo della finale.
Noi, invece, vogliamo crescere, diventare grandi. Possiamo lasciare un’mpronta, vogliamo lasciare un’impronta». La sua ricetta è ben più articolata: «Stavolta la nostra partita deve iniziare ben prima del fischio dell’arbitro. Prenderemo spunto dalla gara giocata all’andata, perché non è da tutti riuscire a costruire sei-sette nitide occasioni da gol in un campo come l’Allianz Arena e da lì ripartiremo, stando ben attenti a non commettere errori, passi falsi. Questa Fiorentina può mettere in difficoltà il Bayern: io non smetto di ripeterlo, ne sono convinto».
Vargas out. Non è stato neppure convocato. I postumi della contrattura al polpaccio rimediata all’indomani della gara con il Palermo hanno costretto Prandelli a rinunciare a Manuel Vargas. Al suo posto giocherà dunque Gobbi. Ma quale volto avrà la Fiorentina chiamata a superare il Bayern per mantenere vivo il sogno di una qualificazione alla fase successiva della Champions League? Ci sarà Gilardino e, salvo complicazioni dell’ultimo minuto, pure Adrian Mutu. Mario Alberto Santana dovrebbe andare a sistemarsi dietro le punte, in una posizione di vertice alto, con Kuzmanovic subito davanti alla difesa. Felipe e Montolivo agiranno invece ai suoi lati. In difesa, dovrebbe tornare invece dal 1’ il capitano Dainelli, visto che Kroldrup ieri ha svolto un allenamento differenziato.
Fan zone. Aprirà le sue porte questa mattina, a partire dalle 9. La Fan Zone, allestita allinterno del Mandela Forum, si prepara ad accogliere i circa 2700 tifosi che già ieri notte si sono messi in viaggio alla volta di Firenze. Da lì partiranno i bus navetta gratuiti per chi vorrà visitare il centro storico della città, mentre dalle 15 saranno servite prelibatezze tipiche toscane. Sono state comunque rafforzate le misure di sicurezza, dopo che dalla Germania hanno avvisato della concreta possibilità che una cinquantina di facinorosi soggetti a Daspo nazionale possano comunque arrivare in Italia.