CERRETI, Due le offerte arrivate: non c'è l'ACF

06.04.2017 13:15 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
Fonte: Il Sito di Firenze
CERRETI, Due le offerte arrivate: non c'è l'ACF
© foto di Stefano Borgi

Come riporta IlSitodiFirenze.it, stamani presso la sala gare del servizio appalti del Comune di Firenze si è tenuta l'apertura delle buste contenenti le offerte per il bando pubblico per l’affidamento in gestione degli impianti sportivi Cerreti, situati in viale Manfredo Fanti 18 e fino ad oggi assegnati alla A.S. Olimpia. Due le offerte pervenute agli uffici Servizio Sport: quella dell'Olimpia e quella di AICS Comitato Provinciale. Entrambe le offerte sono state ammesse con riserva, poiché a seguito della verifica della documentazione prodotta, si richiede il soccorso istruttorio (senza sanzione). Entrambe le offerte mancano della medesima dichiarazione dove si attesta che “gli amministratori non devono ricoprire cariche sociali in altre società e associazioni nell’ambito della medesima disciplina”.

Alla gara non ha preso parte la Fiorentina, ma i campi di calcio della società dilettantistica erano finiti nel mirino anche della Società viola, che vede sorgere accanto il proprio centro sportivo. Lo scorso 23 marzo, infatti, i tecnici gigliati avevano effettuato un sopralluogo presso gli impianti, suscitando la preoccupazione di coloro che vivono quotidianamente la società dilettantistica: dirigenti, giovani calciatori e i genitori di quest'ultimi. Se la Fiorentina avesse partecipato al bando avrebbe potuto presentare un'offerta che avrebbe sbaragliato la concorrenza, andando così a sfrattare le centinaia di baby calciatori che ogni giorno calcano i due rettangoli di gioco all'interno dei giardini di Campo di Marte. In realtà la mancata partecipazione al bando da parte della Fiorentina era stata anticipata dai quotidiani martedì scorso. Nell'anticipazione si leggeva che la Società viola aveva “fatto sapere” che non avrebbe partecipato al bando “per non intaccare i rapporti tra le due società”, questo “nonostante l'ok ricevuto dai propri legali” per presentare un'offerta che soddisfacesse quanto indicato dalla gara.