CECCHI GORI, Tornerei al Franchi, ma non so se i DV...
Vittorio Cecchi Gori è tornato a parlare di Fiorentina, in una lunga intervista dove parla di futuro ma anche di passato. Alla domanda se è mai tornato allo stadio a Firenze, ha risposto: "No. Mi piacerebbe, ma non vorrei che i Della Valle si seccassero. Vorrei poter dare qualche consiglio alla squadra, i Sensi li avevo aiutati molto, suggerii io di acquistare Batistuta, con cui hanno vinto lo scudetto". Parla inoltre dei suoi genitori e di Firenze: "Da bambino raggiungevo mio padre sul set. Ho conosciuto allora Eduardo De Filippo, mi sedevo sulle sue ginocchia, erano ossute, non sorrideva facilmente. Ho seguito mio padre come un’ombra, spero sia un po’ orgoglioso di me. Mia madre era una donna molto intelligente, a Firenze collaborava con Bruno Migliorini, presidente dell’Accademia della Crusca.
Innamorata folle di mio padre, erano indissolubili. A ogni proiezione di un suo film, lui le chiedeva un parere. Cosa diceva delle mie donne? È arrivata fino alla Marini, mi disse che era un animalone. Si era dispiaciuta per il matrimonio che non andava bene, ma non ha mai voluto mettere bocca. Le piaceva Ornella Muti: avevamo avuto una storia ai tempi del film Eutanasia di un amore. Se vado mai a trovarli al cimitero? No, è la prima cosa che farò appena starò bene. Sono sepolti accanto a Spadolini nel Prato d’onore del Cimitero di San Miniato a Firenze. Non ci vado da quando è morta mia madre, nel 2002".