CECCHERINI BIS, Europa? Perché no. Viola un sogno

06.09.2018 17:30 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
Fonte: Italia 7
CECCHERINI BIS, Europa? Perché no. Viola un sogno
FirenzeViola.it
© foto di Giacomo Morini

Questo un altro spezzone dell'intervista rilasciata dal difensore viola Federico Ceccherini a Italia 7 nel Salotto Viola che andrà in onda questa sera: "Appena ho saputo della Fiorentina, sono andato subito a firmare perché per me è sempre stato un sogno arrivare qua. I miei modelli? All'inizio facevo il centrocampista, ma da quando sono stato spostato più indietro mi son piaciuti sempre quei difensori che sono molto duri, come Chiellini. Ambientamento? Sto iniziando ad entrare nei meccanismi e mi sento anche meglio fisicamente. Sto apprendendo molto da Hugo e da German che sono due grandi difensori, ma cercherò di far cambiare idea al mister e riuscire ad aiutare la squadra anche io. Il mio pregio? Non mollo mai: anche quando mi saltano provo sempre a recuperare il pallone. Posso migliorare invece sulla giocata verticale in disimpegno. Il gruppo viola? Sono tutti bravissimi ragazzi e mi hanno accolto tutti benissimo. Si dice che normalmente nelle grandi squadre manchi l'umiltà, invece qua vedo grande voglia di mettersi alla prova e di migliorare. C'è la giusta competitività che fa alzare il livello di tutti. vere giocatori duttili in squadra è importante, come per esempio Milenkovic che gioca da terzino. Anche io in carriera ho giocato come laterale. La sentenza del Tas? Ho visto tantissima rabbia nei ragazzi quando è uscita la decisione, e adesso stanno mettendo questa rabbia sul campo per raggiungere l'Europa. Lavoriamo per dare sempre il meglio. Simeone, Chiesa e Pjaca? Marcarli in allenamento mi fa crescere perché hanno grandi qualità.

Chiesa ha una gamba che nell'uno contro uno gli permette di saltare chiunque. Simeone non molla mai, mentre Pjaca si vede che ha grandi qualità tecniche. Anche Eysseric ha dei colpi notevoli: può dare di più in partita. Obiettivo Europa? L'importante è avere la costanza giusta. Ci saranno dei risultati negativi e dovremo avere la costanza di lavorare come stiamo facendo adesso. Allora sì, potremo puntare all'Europa. Napoli? Dopo l'ultima partita avranno più pressione di noi, noi dobbiamo andare là per vincere come faremo in ogni campo, poi vedremo. Fiorentina? Non è un punto d'arrivo ma mi dà la possibilità di migliorare molto. Io sinceramente spero di restare, però aspettiamo fine stagione. Chi scherza in spogliatoio? Tra francesi e italiani se la giocano. Pioli è una bravissima persona e gestisce benissimo il gruppo: sa quando arrabbiarsi o quando non farlo. Serie A? Vedo la SPAL come una squadra tosta. La Juve non mi sorprende, invece l'Inter sì: mi aspettavo qualcosa di più dopo il mercato che ha fatto".