CASO CASTELLO, Scoppia il caos
Mentre Leonardo Domenici si incatenava a Roma, la giunta comunale, ad una settimana dall'addio di Gianni Biagi, assisteva alle dimissioni dell'assessore alla Casa, Paolo Coggiola; si è scatenata così la reazione dei partiti dell'opposizione, i quali hanno esposto tutto il loro disappunto per la situazione politica che si è venuta a creare a Palazzo Vecchio e la loro disapprovazione per il gesto del sindaco. Emblematiche su quest'ultimo punto,le parole dell'esponente del PdL Gabriele Toccafondi: "Invece di inscenare spettacoli e pirotecniche azioni di protesta per difendere la sua onorabilità, Domenici onori il suo mandato, partecipi alla prossima seduta del Consiglio comunale e spieghi qual'è la sua posizione su quanto sta accadendo.
Se poi il sindaco pensa che il problema sia la sua maggioranza di centrosinistra, Domenici potrebbe dichiarare terminata la sua esperienza e consentire nuove elezioni".