CASO CASSANO, Preziosi ci pensa

FirenzeViola.it

A Genova ormai non si parla d'altro. Il diverbio tra Antonio Cassano e Riccardo Garrone è l'argomento del giorno ormai da diverse settimane, dal quel giovedì di fine ottobre in cui uno scambio di battute decisamente poco gradite al patron blucerchiato portò alla decisione di escludere il talento di Bari vecchia dalla rosa della Sampdoria. Nei giorni successivi tutti i tifosi speravano in un perdono, un concilio tra i due che permettesse a Cassano di tornare ad aiutare i suoi compagni di squadra in un momento in cui i ragazzi di Mimmo Di Carlo stanno arrancando sia in Italia che in Europa. Nulla di fatto, anche oggi Garrone ha ribadito che il perdono formale non arriverà: "Ho deciso con tutta la società e il cda. Non cambio linea, intendo arrivare al giudizio dell'arbitrato per ottenere la rescissione del contratto per sua colpa".

Non si tratta quindi di una decisione di pancia, quella di Garrone è diventata una scelta ponderata, figlia di un comportamento che il presidente della Sampdoria proprio non si aspettava: "Ero certo - si legge su IlSecoloXIX - che con me non avrebbe tenuto il comportamento avuto con Sensi e il presidente del Real Madrid".
Adesso Cassano è sul mercato. Se le big nelle ultime settimane sembrano essersi fatte da parte, non si può dire lo stesso del Parma: "Volevo telefonare al presidente Ghirardi – prosegue Garrone - ci conosciamo bene. Auguro a Cassano di trovare una squadra adatta a lui".
Gli emiliani non sembrano però essere gli unici. Durante l'intervista – all'ennesima domanda riguardante il perdono di Cassano - Garrone si lascia scappare un: "A parte che Preziosi magari vorrebbe prenderselo..." che apre il campo a un trasferimento che definire clamoroso sarebbe riduttivo.

Sgombriamo subito il campo: non è certo una trattativa già avviata. Difficile, quasi impossibile, pensare che Cassano consumi un tradimento del genere dopo un rapporto d'amore così forte coi tifosi blucerchiati. Eppure Preziosi è stato tra i pochi a prendere le sue difese dopo la bufera di fine ottobre: "Cassano ha dimostrato di essere maturo e di essere diventato un campione di sportività. Mi sembra ingiusto parlare ancora di cassanate".
In attesa della decisione del Collegio Arbitrale, ecco aprirsi quindi il più clamoroso degli scenari...