CARESSA, Lasciamo lavorare Collina

Riportiamo un articolo di Fabio Caressa, comparso sullo spazio da lui gestito sul portale sky.it
01.02.2009 12:07 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: sky.it
CARESSA, Lasciamo lavorare Collina
FirenzeViola.it

Non sono mai stato tenero con gli arbitri italiani. Ma neanche esageratamente critico. Che si respiri un’aria diversa dal passato mi sembra acclarato. Leggo ora che Collina sarebbe già in difficoltà, che l’elezione del nuovo Presidente potrebbe cambiare le cose in tavola. Ecco, il più grosso errore che si possa fare sarebbe quello di tornare indietro. Magari addirittura al doppio designatore, con uno di garanzia per le piccole. Sono cose ridicole, non hanno mai aiutato nessuno. Alcuni meriti di Collina mi sembrano indubbi. Sta ricostruendo sulle macerie della classe arbitrale precedente, ha introdotto un nuovo stile discorsivo con i giocatori e portato a far fluire il gioco di più, avvicinandoci al resto d’Europa. Gli errori, anche gravi, che ci sono stati, dipendono dall’inesperienza dei più giovani e dall’incapacità di altri che per ragioni di numero si trovano a gestire partite più grandi di loro. Su questo Collina può far poco, se non avere pazienza e favorire la crescita.

Credo anche che lui sarebbe favorevole all’uso della moviola, ma la FIFA da quell’orecchio non ci sente . Metteteci poi che la tanto annunciata nuova tendenza alla collaborazione di giocatori e allenatori si è persa con i primi freddi. Simulazioni e urla, il più delle volte fuori luogo: dopo falli evidenti o per azioni di scarsa importanza ( tipo un fallo laterale a centro campo) . L’importante ora è che Collina e i suoi non si sentano assediati. Sarebbe la fine. Devono continuare a lavorare con serietà come hanno fatto, anche nelle difficoltà. Ammettendo gli errori, senza caccia ai fantasmi. Ma resta fondamentale lasciarli proseguire nella strada intrapresa. Un cambio adesso, o tra qualche mese, distruggerebbe il lavoro svolto finora e allontanerebbe la soluzione del problema . Queste sono cose che vanno risolte a mente fredda . Senza emotività.