CAPELLO, La Tv tra tecnica ed amarcord
Dalla panchina del Real Madrid alla cabina da telecronista della Rai: Fabio Capello (nella foto) si è subito calato con grande disinvoltura nel suo nuovo ruolo, già coperto con successo negli anni precedenti. Commenti secchi ed efficaci per spiegare la partita accanto a Marco Civoli, ‘orfano’ di Sandro Mazzola. Per Capello anche tanti ricordi legati ai giocatori azzurri in campo: dall’esordio nella Roma di Aquilani («in coppa Italia, contro la Triestina, insieme a De Rossi») ai duetti fra Del Piero e Zambrotta sulla fascia sinistra («Quante volte li ho visti fare questi scambi, lo facevano già prima che io arrivassi alla Juventus»).
Tornando alla sua recente esperienza spagnola, Capello ieri, sul giornale iberico Marca, ha raccontato di essere stato licenziato per telefono dal Real Madrid. «Mijatovic (il dg delle merengue) è un bugiardo».