CALCIOSCOMMESSE, Deferite Juve Stabia e Sorrento
Tegola su Sorrento e Juve Stabia. Il Procuratore Federale Stefano Palazzi, "esaminati gli atti di indagine posti in essere dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli ed espletata la conseguente attività istruttoria in sede disciplinare", ha deferito alla Commissione Disciplinare Nazionale i gialloblù, a titolo di responsabilità oggettiva e presunta, ed i rossoneri, a titolo di responsabilità diretta e oggettiva. Deferiti anche Cristian Biancone e Vitangelo Spadavecchia (nella foto), all'epoca dei fatti tesserati col Sorrento, l'ex ds delle Vespe Roberto Amodio e l'ex presidente dei costieri Antonino Castellano. Biancone è stato deferito "per avere effettuato scommesse in ordine a risultati relativi ad incontri ufficiali organizzati nell'ambito della UEFA e della FIGC, nonché per avere posto in essere atti e comportamenti diretti ad alterare lo svolgimento ed il risultato delle gare Taranto-Sorrento del 21.12.2008 e Juve Stabia-Sorrento del 05.04.2009", Spadavecchia "per aver scommesso, puntando sulla sconfitta della propria squadra, sul risultato della gara Juve Stabia-Sorrento del 05.04.2009, nonché per avere posto in essere atti e comportamenti finalizzati ad alterare il risultato della suddetta gara;con l'aggravante di cui all'art. 7, comma 6, del C.G.S.
stante l'avvenuta alterazione del risultato della suddetta gara che ha comportato per la S.S. Juve Stabia S.p.A. il conseguimento di un ingiusto vantaggio in classifica", Amodio "per avere posto in essere comportamenti diretti ad alterare lo svolgimento ed il risultato della gara Juve Stabia-Sorrento del 05.04.2009, e comunque per avere consentito ad altri soggetti non appartenenti all'ordinamento federale di compiere nell'interesse della propria Società atti idonei ad alterare lo svolgimento della suddetta gara conseguendone un vantaggio diretto in classifica del campionato di Prima Divisione Lega Pro stagione sportiva 2008-2009, con l'aggravante di cui all'art. 7, comma 6, del C.G.S. stante l'avvenuta alterazione del risultato della suddetta gara con il conseguimento per la propria Società di un ingiusto vantaggio in classifica", Castellano "per avere, in qualità di Presidente della Società Sorrento Calcio S.r.l., omesso di denunciare alla Procura Federale della FIGC i fatti di cui era venuto a conoscenza con riferimento alla gara Taranto-Sorrento del 21.12.2008".