CAGNI, Sui giovani ha ragione Prandelli

11.10.2010 08:02 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: TMW
CAGNI, Sui giovani ha ragione Prandelli
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© foto di Federico De Luca

Nazionale e serie B. Questi sono gli argomenti principali in questi giorni in cui la serie A riposa. I nostri microfoni hanno raggiunto uno dei tecnici più esperti del panorama italiano, Gigi Cagni, che ha commentato la situazione degli azzurri e le sfide dell'ultima giornata del torneo cadetto.

Parliamo di Nazionale, come vede l'Italia del suo amico Prandelli?
"In crescita. Contro un avversario modesto ha fatto la sua partita, ha tirato fuori le sue qualità e le occasioni ci sono state. Se troveranno anche il giusto equilibrio difensivo penso che potranno fare benissimo".

Vede anche lei un Cassano rinato in questa Nazionale?
"E' un giocatore maturato, lo si vede anche quando gioca nella Sampdoria. E' diventato più uomo, più equilibrato e le sue qualità escono".

Condivide le parole di Prandelli quando dice che non ci sono giovani all'altezza?
"E' vero, giovani di qualità non ce ne sono tanti. Se continuano ad aumentare gli stranieri ci sarà un motivo. La nostra società cresce giocatori, ma non uomini. Ci sono tanti ragazzi dotati che, però, non arrivano a fare il salto di qualità per limiti a livello di personalità e di cattiveria agonistica. Al primo ostacolo si fermano e sono un po' viziati".

Lei che ricetta può dare?
"Quello che dico da tempo: i giovani devono avere allenatori bravi, devono essere lasciati crescere e devono avere procuratori e genitori che non si intromettono troppo. Bisogna insegnargli a fare questo mestiere che non è semplice. Altra cosa importante, che ho letto sui giornali, è il campionato cosiddetto delle riserve. Spero vivamente che torni ad essere disputato perché può essere utilissimo. Io l'ho fatto tante volte negli anni '60, si giocava il mercoledì ed in campo andavano riserve, reduci da infortuni, squalificati ed i migliori giovani".

Parliamo anche di serie B. Cosa si può dedurre da questa giornata del campionato cadetto?
"Che c'è grande equilibrio sicuramente. Tecnicamente è un campionato buono".

Vede squadre in crisi in questo momento?
"No e mi sembra che anche il Piacenza abbia fatto una grande prestazione".

Si aspettava la sconfitta del Frosinone contro la Reggina?
"Da quel che ho sentito la Reggina ha giocato benissimo e poi il Frosinone si è ripreso e forse meritava il pareggio. Gli amaranto erano partiti malino, ma ora hanno raggiunto le zone importanti e si sono certamente ripresi".

Al Sassuolo cambia l'allenatore, ma non i risultati?
"E' stata una bella partita anche questa. Io avevo detto tempo fa che il Pescara era una bella squadra, ma anche il Sassuolo ha giocato bene. Magari non meritavano nemmeno di perdere".

Ha visto un Sassuolo in crescita?
"Ho visto un buon Sassuolo contro un ottimo Pescara che è ormai una realtà".

Tornando al Piacenza, possiamo dire che è un po' sfortunato nei risultati?
"Da quel che si è detto sembra di sì. Avevano fatto una buona gara e il pareggio è arrivato nei minuti finali poi anche Coralli alla radio ha ammesso che se il Piacenza avesse vinto non avrebbe rubato niente".

La vittoria del Crotone sul Varese come la valuta?
"E' stata una gara strana: ci sono stati due espulsi per il Varese, ma entrambe sono squadre difficili da incontrare".

Qualche settimana fa si parlava di un Livorno in crisi, ma anche ieri è arrivata una vittoria per 3-0
"Sì, ma fino all'espulsione di Dalla Bona la sfida era 0-0 e anche Pillon ha detto che dopo la partita è cambiata".

Il Modena ha rimontato in extremis sull'Albinoleffe
"E' stato strano visto che l'Albinoleffe vinceva 2-0. Non è da Mondonico farsi rimontare così, ma merito al Modena che non ha perso il morale ed è riuscito a pareggiare una partita non facile".

Il Novara continua a vincere anche col Portogruaro
"Per me è la squadra che gioca meglio fra quelle che ho visto. Non so se sarà la sorpresa del campionato, ma mi sembra una squadra ben equilibrata, che gioca bene e segna".

Il Vicenza, invece, ha sconfitto l'Ascoli
"E' stata una gara sofferta. Il primo tempo non è stato bello, mentre nel secondo Maran ha cambiato qualcosa e la sfida si è vivacizzata. Ad un certo punto è arrivato il gol, ma forse l'Ascoli meritava il pari".

Per finire come valuta il pari fra Triestina e Siena?
"La Triestina per me potrà fare bene e il Siena ha fatto la sua gara. La continuità dei risultati, unita all'organico di cui può disporre il Siena, è un bel viatico verso la promozione".