CAGNI, Prandelli è stato decisivo
Quella conclusasi ieri sera è stata un'altra importantissima giornata per il campionato di serie A e con il mister Gigi Cagni approfondiamo tutti i temi emersi.
Partiamo dai gol realizzati nelle varie partite, quasi un record per il massimo campionato
"Mi lascia abbastanza stupito il fatto che grandi squadre, in determinate situazioni, non siano riuscite a controllare il risultato, parlo sia della Juventus che della Roma".
Livorno e Siena vogliono far di tutto per restare in serie A e riescono anche a bloccare le grandi
"Sì, questa è la parte positiva: nessuno sta mollando e la speranza matematica ce l'hanno tutti".
L'Inter, venerdì, cade con il Catania allenato rispettivamente dal secondo e terzo di Mancini. Se lo sarebbe mai aspettato?
"Che l'Inter potesse non ottenere il risultato completo sì perché la squadra è in fase calante. Da tanto tempo giocano ogni tre giorni ed è fisiologico questo calo, inoltre Mourinho non fa tanto turnover. Già col Genoa la squadra era stanca".
La Champions può aver condizionato mentalmente?
"No, sono stanchi e vedremo martedì come andrà. Sono in una situazione di difficoltà".
La Fiorentina, invece, batte il Napoli quando tutti pensavano ad una squadra spacciata
"Queste cose le dice chi non è dentro nell'ambiente. In questo senso Prandelli è stato bravo, con un'intervista ha risolto tutti i dubbi e smentito tutti quelli che parlavano".
Bravo anche a farlo alla vigilia di una partita così delicata?
"Sì, ha detto quello che si sentiva ed è la verità. Sarebbe meglio a questo punto che qualcuno parlasse meno".
Il Bologna continua la propria striscia positiva con la Sampdoria, che gara è stata?
"Una brutta partita, a quanto sentivo dalla radio poi il gol del Bologna non era regolare. Del Neri si lamentava. Il Bologna comunque è la squadra più in forma e credo che non abbia più problemi per la salvezza assieme al Parma".
Fra Genoa e Cagliari poi sono arrivati otto gol
"L'ho vista, il Genoa fa tutto da sè: sia i gol che suoi che quelli degli altri. Hanno fatto cinuqe gol, preso tre pali e tirato in porta cinque o sei volte. Hanno strameritato di vincere".
A questo punto che partita sarà quella fra Genoa e Fiorentina?
"La Fiorentina dovrà recuperare dei giocatori e avrà tutta la settimana per lavorare. Sarà una bella partita viste le ambizioni di entrambe".
La Lazio, invece, perde anche in casa con il Bari. Iniziano i problemi per Lotito?
"Il Bari è la rivelazione del campionato, non è una squadra facile da incontrare, ma non ho visto la partita e quindi non posso giudicare la prestazione della Lazio. Che sia una brutta batosta sicuramente e la situazione psicologica non sarà facile".
Il fatto che la squadra non sia abituata a lottare per la salvezza può essere un problema?
"Dovranno abituarsi sennò rischiano certamente".
Lucarelli regala al Livorno un pari con la Roma
"Ha segnato tre gol ed è stato ovviamente determinante. E' un'occasione persa per la Roma ed è una cosa grave per una squadra che ha certe ambizioni. Essere raggiunti due volte dopo il vantaggio non è il massimo".
Bojinov risolve Parma-Atalanta e regala la salvezza ai suoi?
"Direi di sì con questi tre punti, mentre il Parma si inguaia un po' di più. Oltretutto è stato espulso anche Doni e si troveranno senza il capitano nella prossima partita con il Livorno. A questo punto servirà una vittoria e sarà un vero e proprio spareggio".
L'Udinese, invece, ha battuto il Palermo
"Sì, ma ha rischiato tanto. Delio Rossi ha detto che la differenza è stata nel concretizzare le occasioni. E' una bella boccata d'ossigeno per l'Udinese che avevo visto domenica a Bergamo ma non mi era piaciuta, prendono sempre un sacco di gol. Ci sono problemi nella fase difensiva, con errori incredibili".