CAGNI, La polemica viola è sterile

Al termine della settima giornata di serie A il tecnico Luigi Cagni ha parlato del campionato e ha dato il suo parere su tutte le gare di quest'ultima giornata.

Partiamo dal Milan, si aspettava questo pareggio?
"Il Milan è una squadra che in questo momento non sai mai cosa possa fare".

Vede a rischio Leonardo?
"No, queste non sono squadre che si lasciano influenzare da situazioni negative. Anche perché non è che ci sono grandi alternative".

La squadra non è strutturata come gli altri anni a livello competitivo
"Questo ci sta, ma avere quei punti lì no. Uno può essere non strutturato, ma non è in una situazione di classifica consona al Milan".

Vedendola nel gioco, è lì il problema?
"Non credo, sicuramente non sono sereni".

Si aspettava il gol di Ronaldinho?
"Il Milan ha bisogno sicuramente dei suoi giocatori migliori e lui è certamente un fuoriclasse. Se a livello psicologico si sbloccano la squadra renderà di più, ma ci sono problemi e manca sicuramente cattiveria agonistica. Sono anche tesi e sbagliano molto".

Il pari fra Bari e Catania, invece, è molto importante per la panchina di Atzori
"Questa è una cosa che dite voi, le panchine che sono in bilinco le dice la stampa. Il Catania ha fatto una gara in contropiede, ma non ha tralasciato niente. Aggredivano alto e han giocato con due punte e mezza, non han pensato solo a difendere. Il Bari ha avuto due occasioni, invece, e non le ha concretizzate".

Il Genoa ha rovinato invece il centenario del Bologna
"Il Genoa sicuramente è una squadra forte, che sta bene ed è strutturata bene. Si conoscono anche a memoria, mentre il Bologna, quest'anno, credo lotterà solo per la salvezza".

Si aspettava invece una vittoria del Chievo?
"Me l'aspettavo nel senso che sono una squadra che ha qualità e sta bene. Li ho già visti due volte e ho notato che corrono tantissimo e sono molto equilibrati".

Per quanto riguarda l'Inter c'è anche molta fortuna con l'Udinese?
"Il pari era il risultato più giusto e la palla gol per vincere più nitida l'aveva avuta l'Udinese. L'Inter dimostra sempre di essere una squadra che non molla mai".

Passando al Napoli anche ieri ha dimostrato problemi
"Io ho sentito l'intervista di De Laurentiis, ha deciso che ristrutturerà la società e sta cercando collaboratori percui non ha parlato di Donadoni, al momento non sembra essere un suo problema. Il problema è quello di ristrutturare la società e farla diventare come un'azienda".

Si aspettava un addio di Marino dopo cinque anni?
"Ci sta, anche perché probabilmente per De Laurentiis il sistema era sbagliato".

Per la Sampdoria, anche con il Parma, arrivano buone indicazioni e un altro gol di Pazzini
"Sta facendo benissimo come il Parma. Pareggiare a Genova non è semplice, ho sentito che hanno giocato anche bene e quindi non hanno rubato niente. Sono due squadre che stanno facendo una benissimo e l'altra quello che deve fare per centrare la salvezza il più in fretta possibile".

Del derby Siena-Livorno cosa ne pensa?
"Sono due squadre con paura, dopo venticinque minuti il Livorno è rimasto in dieci, ma il Siena ha sbagliato un rigore e poi è finita pari perché il Livorno ha fatto quanto doveva fare. Il Siena è andato in crisi a livello nervoso".

Fiorentina-Lazio finisce 0-0 con qualche polemica
"La polemica mi sembra sia sterile visto che il pallone era in rete, l'hanno detto alla radio. Al di là di questo il pareggio è giusto, sono due squadre che stanno bene e in questo momento giocano bene".