C. BORGONOVO, Firenze deve stringersi alla squadra
Chantal Borgonovo, moglie del compianto Stefano, ha parlato ai microfoni di RMC Sport a margine della presentazione, a Firenze, del suo libro dedicato al marito, storico attaccante di Milan e Fiorentina scomparso nel 2013: "Dopo la morte di Stefano ho iniziato a pensare di raccontare la nostra storia, che è molto particolare. Se non fosse vera potrebbe essere un romanzo, piena di cose belle e meno belle. Ci ho pensato un paio d'anni e poi mi sono decisa a farlo. Degli anni della malattia conoscete tutto, la parte emozionante è il racconto di come è nato il nostro amore, la nostra storia. Oggi sono emozionata, Firenze mi emoziona sempre, sono a casa".
Nella settimana di Fiorentina-Juve torna alla mente il gol decisivo realizzato da Stefano all'ultimo minuto nella sfida della stagione 1988-89.
"La ricordo molto bene. È stata una delle poche partite a cui ho assistito".
Cosa ne pensa della situazione attuale in casa Viola?
"Non mi intendo molto di calcio, ma credo che la città dovrebbe stringersi di più intorno alla squadra. Firenze è una città meravigliosa, capace di fare cose incredibili. La Fiorentina, poi, ha una proprietà italiana e non ne sono rimaste".