BRASILE, Tentata estorsione contro Adriano
Due poliziotti di Rio de Janeiro gli hanno mandato una notifica con la firma del soprintendente della polizia federale in cui lo informavano che c’era un’indagine nei suoi confronti per «associazione ai fini di traffico di droga» e lo invitavano a contattare un cellulare. Ma era tutta una montatura. Un raggiro per metterlo in difficoltà, per vedere di togliere un po’ di soldi di tasca ad all’Imperatore Adriano.
L’attaccante dell’Inter, è stato vittima di un nuovo tentativo di estorsione in Brasile, lo scorso 18 giugno, come denunciato dal suo procuratore Gilmar Rinaldi e dal legale Sergio Guimaraes.
La polizia federale sta ora indagando sugli autori della notifica, ovviamente falsa come la firma del soprintendente. Il sospetto è che si tratti di due poliziotti o comunque delle stesse persone che già a inizio anno avevano cercato di estorcere denaro ad Adriano. Ma anche in quella occasione l’attaccante dell’Inter riuscì ad evitare l’estorsione.