BRANCHINI, Su Frey una cialtronata, non una notizia
"E' solo una cialtronata, non una notizia. Una delle tante cose che disonorano il mestiere di giornalista". Durissime le parole utilizzate dal procuratore di Sebastien Frey, Giovanni Branchini, contattato ai microfoni di Radio Blu in merito al presunto accordo, rilanciato da "Studio Sport", per la cessione nella prossima stagione del portiere gigliato al Bayern di Monaco per una cifra intorno ai 15 milioni di euro. "E' vergognoso il modo in cui è nata questa cosa - continua Branchini - Sono andato a vedere la gara fra Lione e Bayern Monaco ed è stato montato tutto ad arte, ma non c'è assolutamente niente di vero. Sono stato visto allo stadio, e sono persino rientrato in viaggio con alcuni giornalisti ma nessuno mi ha chiesto niente. Hanno persino annunciato lo scoop a Toni, che ha confermato loro come spesso sia presente a seguire il Bayern. E lo stesso Luca me l'ha riportata. Ripeto, stamattina sono rientrato in Italia proprio con questi giornalisti ma nessuno mi ha voluto dire niente, altrimenti si sarebbe smontato questo falso scoop. Purtroppo il giornalismo oggi è anche questo. A questo punto potevano pure inventarsi che avevo venduto Pandev o Montolivo....Si tratta esclusivamente di cialtronaggine di alcuni pseudo-giornalisti".