BOLOGNA-FIORENTINA, Sfida con opera d'arte
Le Olimpiadi di Berlino del 1936, dove la bolognese Ondina Valla vinse una medaglia d'oro, videro un altro bolognese vincere una medaglia d'oro, lo scultore Farpi Vignoli. Il barone de Coubertin, che voleva mantenere l'impostazione olimpica di collegamento con la Grecia antica, impose al Comitato Olimpico Internazionale di dare enfasi all'aspetto culturale e intellettuale, oltre che a quello fisico e sportivo, nell'organizzazione delle competizioni. A partire dall'edizione di Stoccolma del 1912 e fino al 1936 a Berlino si sfidarono i migliori autori nelle diverse discipline artistiche: arti figurative, musica, letteratura.
Nel 1936, nella sezione Arte ai Giochi olimpici, vinse la scultura di Farpi Vignoli "Il guidatore di sulki". L'opera di Farpi Vignoli vincitrice a Berlino, per gentile concessione del proprietario e del Bologna calcio, verra' esposta sabato al Dall'Ara in occasione della partita Bologna-Fiorentina. I dettagli dell'iniziativa si conosceranno venerdi', nell'ambito di una conferenza stampa in Comune a cui parteciperanno il presidente del Consiglio Comunale, Maurizio Cevenini, e Massimo Vignoli, figlio dell'autore dell'opera.