BERNA, Sogno la finale di EL col Man. Utd. In A...
Nel giorno di Natale, il sito ufficiale della Uefa propone un'interessante intervista al calciatore viola Federico Bernardeschi. Queste le sue parole più interessanti:
Partiamo dalla qualificazione ai sedicesimi di UEFA Europa League. E' stato un cammino meno facile del previsto, ma alla fine ce l'avete fatta...
"Il nostro girone non era dei più semplici, non è stato assolutamente facile. Ce l'abbiamo messa tutta e alla fine siamo riusciti a superare il girone, per fortuna. Siamo soddisfatti e contenti. Ci sono delle cose che sono andate bene e altre meno, ma la cosa più importante era passare il turno".
Qual è la squadra che più vi ha messo in difficoltà?
Sicuramente il Basilea, è indubbiamente una buona squadra. Ma abbiamo dimostrato di essere molto bravi anche noi...
L'impronta di Paulo Sousa sembra essere stata decisiva...
Personalmente posso solo parlare bene del mister. E' un allenatore carismatico che mi sta dando tanto sotto diversi punti di vista, aiutandomi nella crescita. Sotto il profilo di squadra, i risultati stanno parlando a suo favore. E' davvero un ottimo allenatore.
Ora, come la scorsa stagione, il Tottenham ai sedicesimi..
Forse, come lo scorso anno, il sorteggio non è stato propriamente 'fortunato'. Il Tottenham è una squadra molto forte che ha sicuramente grande voglia di rivalsa dopo l'eliminazione dello scorso anno. Sappiamo che non sarà facile ma ce la metteremo tutta perchè vorremmo arrivare fino in fondo. E poi, le competizioni europee sono uniche per sfide emozionanti come queste.
C'è una squadra che vorresti incrociare lungo il cammino europeo?
Sarebbe meraviglioso arrivare in finale contro il Manchester United. A volte mi immagino di giocare questa partita, è qualcosa che potrebbe davvero accadere. Riuscire ad arrivarci sarebbe bello, un sogno, ma dovremo fare di tutto per arrivarci.
Un giocatore che ti piacerebbe affrontare?
Gonzalo Higuaín è sicuramente un grande giocatore. E poi c'è un certo Wayne Rooney...
18 settembre 2014, esordio con gol in Europa League contro il Guingamp. Che ricordi hai di quella serata?
Una partita che non dimenticherò mai. Devo ammettere che è stato tutto perfetto. Ho esordito in Europa, ho segnato e abbiamo anche vinto. E pochi giorni prima avevo anche debuttato in Serie A.
Quali sensazioni hai provato dopo il tuo primo gol in maglia Viola?
E' stata un'emozione unica, qualcosa che sogni fin da bambino. Esserci riuscito è stato fantastico.
Parlando di campionato, dove può arrivare secondo te questa Fiorentina?
Quest'anno penso che la Fiorentina possa arrivare molto in alto. Non c'è una vera e propria favorita in questa stagione, ma tante ottime squadre che possono dire la loro fino alla fine.
Se arrivasse la Champions League...
Stiamo lottando anche per questo. La Champions è il palcoscenico più importante del mondo, a volte ci penso. Farne parte sarebbe un onore e un orgoglio per me e tutta la Fiorentina.
Un altro tuo obiettivo, nel frattempo, è quello di qualificarti con l'Italia al prossimo Europeo Under 21...
Ci stiamo riscattando dopo un Europeo un pò sfortunato in Repubblica ceca. Stiamo dimostrando voglia e 'fame' partita dopo partita: non abbiamo mai perso, abbiamo sempre vinto a parte il pareggio rimediato con la Serbia. Non solo noi anche mister Di Biagio ha tanta voglia di rifarsi. E' un ottimo allenatore e lo dimostrerà nella sua carriera.
Se prima o poi arrivasse la chiamata di Antonio Conte...
Sarebbe bellissimo, un grande orgoglio...