BERNA, Aiutare gli altri fa crescere. Con l'Ant...
Federico Bernardeschi ha rilasciato alcune dichiarazioni sulla sua collaborazione con Ant e sul ruolo dello sport in queste importanti tematiche a I' Grillo Fiorentino: "Avevo già sentito parlare dell'Ant da qualche anno. Essendo un’associazione molto presente a Firenze avevo avuto modo, anche tramite la Fiorentina, di poter vedere in che modo si impegnavano nella loro attività di sostegno ai malati di tumore, per cui, quando mi si è presentata l’occasione di fare da testimonial ho accettato immediatamente" racconta alla rivista fiorentina.
Personalmente la collaborazione con Ant cosa ti ha dato? "Ritengo che aiutare gli altri sia sempre un’esperienza utile alla crescita personale di chiunque. Ant è un’associazione importante che dà una mano a moltissime persone. Non posso che essere fiero ed orgoglioso di dare il mio contributo. Aiutare chi sta soffrendo è senza dubbio doveroso, ma è anche qualcosa che rende persone migliori. Contribuire ad aiutare ANT non contribuisce a migliorare la vita di tante persone in difficoltà, ma anche la propria"
Quanto è importante, secondo te, lo sport per sensibilizzare le persone a certi problemi e tematiche? "Noi atleti, come tutte le persone che hanno una certa visibilità, dobbiamo cercare di fare il massimo per aiutare il prossimo. Gli sportivi sono spesso considerati degli esempi positivi e, per questa ragione, il nostro supporto ha un valore importante.".
La Fiorentina da sempre è vicina all'Ant, quanto sei orgoglioso di questo supporto? "E’ vero, la Fiorentina è sempre stata vicina a questa associazione, ma credo che quello che va riconosciuto alla società viola è comunque di essere sempre stata molto impegnata nel sociale. Negli anni ha sempre dato il proprio contributo in tantissime iniziative e per me è un orgoglio indossare una maglia sulla quale è presente il logo di Save The Children".