BERETTA, Ecco la nuova Lega di Serie A
Maurizio Beretta presenta la neonata Lega di Serie A. “La Lnp (Lega nazionale Professionisti) divenne operativa il 1° luglio 1946, esattamente 64 anni fa”. Inizia così il primo discorso di Maurizio Beretta, passato dalla presidenza della Lega Calcio a quella della Lega di Serie A di cui si è svolta a Milano la prima assemblea ordinaria.
Sbrigate le “pratiche” con l’elezione a vicepresidente di Rosella Sensi e dei 9 consiglieri (Andrea Agnelli, Aurelio De Laurentiis, Adriano Galliani, Riccardo Garrone, Tommaso Ghirardi, Pietro Lo Monaco, Ernesto Paolillo, Giampaolo Pozzo e Maurizio Zamparini) con 2 consiglieri federali (Claudio Lotito e Massimo Cellino), Beretta ha dato le prime indicazione del futuro della Lega, in vista anche dell’importante consiglio federale che si terrà a Roma.
“La nostra è una Lega che guarda avanti e che ha voglia di innovare; tutte cose che riteniamo importanti e strategici per il futuro del calcio italiano”, ha dichiarato Beretta. Si è discusso anche della possibile limitazione al numero degli extracomunitari, argomento delicato dopo il fallimento della Nazionale ai Mondiali del Sudafrica. “Ne abbiamo parlato in maniera serena - precisa Beretta - pensiamo che una brusca inversione di tendenza non sia consigliabile, come tutti gli interventi assunti sull’onda dell'emotività per quello che è successo recentemente. Poi possiamo ragionare tutti insieme per costruire dei meccanismi progressivi”.
Altri gli argomenti affrontati in particolare su fonti di guadagno e sviluppo. “Il nostro obiettivo è quello di implementare le voci che sono sottodimensionate rispetto agli altri paesi europei, come i ricavi da stadio e lo sfruttamento commerciale. Il buon successo dei diritti tv, invece, ci conferma la bontà del prodotto che offriamo”, conclude.