BERBATOV, Retroscena tra Ferguson e la moglie
La moglie, ma fino a un certo punto. La storia di Berbatov e del doppio no (prima alla Fiorentina e poi alla Juve) nasce da lontano. E non c'entrano di sicuro i problemi di ingaggio, come hanno scritto in Inghilterra. Sia la Fiorentina che la Juve lo avrebbero accontentato sotto ogni punto di vista. La moglie c'entra fino a un certo punto, nel senso che il suo desiderio sarebbe stato quello di non muoversi dall'Inghilterra. Ma Alex Ferguson aveva garantito a Berbatov che lo avrebbe fatto giocare lontano dalla Premier, una scelta chiara e precisa.
E sull'argomento non avrebbe voluto avere altre discussioni. Una scelta non accettata da Berbatov, da qui il muro contro muro dell'ultimo periodo. Berbatov stava arrivando in Italia per firmare: i giochini, anche del suo manager, hanno portato al balletto Fiorentina-Juve. Ma nel frattempo il Fulham è riuscito a trovare i canali giusti per convincere Ferguson a rivedere la decisione di mandare l'attaccante lontano dalla Premier. E lì è nata la farsa. A quel punto tutti felici di andare al Fulham: aspettando, però, il comunicato ufficiale...
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