BEHRAMI, Mi ha sorpreso Vargas, è formidabile
Ospite ai microfoni di Radio Fiesole, il centrocampista viola Valon Behrami ha parlato della sua stagione alla Fiorentina:"L'amore dei tifosi? E' bello ricevere così tanto affetto, non me lo aspettavo. Io ho sempre cercato di dare il 100% in campo e la Fiorentina ha vissuto due o tre mesi buoni. Il mio modo di giocare è sempre al massimo, ma devo migliorare in tanti aspetti. Ho provato a mostrare il mio carattere in ogni situazione. La squadra ha reagito anche in virtù di quel momento difficile. Nel calcio non si deve guardare al passato, bisogna sempre pensare al futuro. Ciclo chiuso? E' una valutazione che deve fare la società. I calciatori devono pensare solo a giocare. Vedremo quale sarà la scelta della società, se con questa squadra o con un nuovo gruppo. Montolivo? Gli ho detto quello che pensavo. Qui posso dire che è un grande giocatore, ma le valutazioni che deve fare sono personali. La Fiorentina senza dubbio perderebbe molto senza di lui. Mihajlovic? Mi aspettavo una persona di carattere, diretta e che non molla mai. Questo è quello che ho trovato. Trasmette il suo carattere alla squadra, è una cosa positiva perché ti porta a reagire e a rimanere concentrato in ogni momento della stagione. Con lui ho avuto un feeling immediato. Obiettivi per la prossima stagione? Bisognerà ripartire senza grossi proclami, con la convinzione di fare meglio di questa stagione. Già con questo avremo una Fiorentina che lotterà per l'Europa. Firenze? Vivo vicino al Franchi, ma questa è una città che ti permette di stare sereno, a misura d'uomo.
Ci sono tanti ristoranti buoni, che non c'erano a Londra. Mi sono ambientato benissimo e sono tornato a vivere la vita che mi piace. L'Italia è il posto giusto dove vivere, basta esperienze all'estero. Fedeltà alla Fiorentina? E' una cosa difficile da fare nel calcio. Sono qui da sei mesi e le cose sono andate bene. Tutto però potrebbe cambiare in poco tempo: spero solo di potermi meritare la riconferma a Firenze diventando un punto di riferimento. Il calcio illude spesso, io voglio mantenere un profilo basso. La stagione della Fiorentina? Da quando ci sono io è senza dubbio più che sufficiente. La conferma di Mihajlovic? E' un bel segnale che segue la linea che esiste in Inghilterra dove un tecnico viene confermato anche in caso di retrocessione. Con lui ci sono state delle difficoltà iniziali, ma il mister ha dimostrato il carattere per superarle. Noi vogliamo lavorare con lui. Un compagno di squadra che mi ha sorpreso? Sapevo di venire in un grande gruppo. Conoscevo poco Vargas che quando sta bene è formidabile. E' stata lui la sorpresa. Un giovane? Camporese. Ha fatto bene quando ha giocato, mostrando personalità e la Fiorentina dovrà puntare su di lui per il futuro. Un sogno? Nel calcio si va per obiettivi e a me piacerebbe rivivere i momenti belli che la Fiorentina ha vissuto in questi anni. La Champions? Sarebbe bello, ma sarà dura contro una concorrenza molto agguerrita".