BACCONI, Il segreto della Fiorentina è la qualità tattica
Adriano Bacconi è intervenuto in esclusiva ai microfoni di Radio Audax nell'ambito della trasmissione l' Università del Calcio spiegando il segreto del successo della Fiorentina. Nel particolare ha dichiarato:
Qual'è la forza della Fiorentina?
"Il segreto di questa Fiorentina sta nella qualità tattica proposta da Montella. Nello scacchiere tattico, la presenza di tre registi in mezzo al campo, novità tattica davvero entusiasmante, Della Fiorentina stupisce la capacità della squadra di giocare non solo con i play del centrocampo, ma di avere tanta qualità anche in difesa con giocatori del calibro di Roncaglia e Rodriguez, ma tutti i giocatori anche gli esterni sono devastanti. Infine in attacco va detto che c'è grande qualità e duttilità".
Cuadrado e Pasqual quanto sono importanti in questo momento?
"Un altro aspetto interessante della Fiorentina è che Montella è stato bravo ad adattare il modulo alle caratteristiche dei singoli. Era partito dalla difesa a 4 poi ha portato la difesa a 3 perché aveva intuito in Quadrado un esterno che poteva giocare molto alto. E infatti una delle forze di questa Fiorentina è che riparte anche con molta velocità e questo mette fortemente in difficoltà le squadre avversarie. Pasqual mi sta sorprendendo perché rispetto a Quadrado ha caratteristiche differenti ma sta facendo molto bene anche in fase avanzata. Nonstante l'età è un giocatore che sta dando tanto a questa squadra e si sta adattando alla squadra di Montella».
Toni è tornato ad essere il Toni che conoscevamo?
"Tra il 13' e il 16' del primo tempo della gara contro l'Atalanta, c'è stata una ripartenza che ha messo in risalto l'utilità di un giocatore come Toni: Pizarro ha cercato la protezione palla di Toni molto bravo a fare da sponda per Pasqual che in entrambe le occasioni ha mancato l'appuntamento con il gol andandoci però vicino. Poi Toni sembra essere recuperato appieno anche dal punto di vista atletico».
La fase difensiva della squadra di Montella ti ha sorpreso?
"La Fiorentina ha difensori bravi e duttili che mi hanno sorpreso, penso a Roncaglia e Rodriguez che stanno dimostrando di avere spessore e qualità, sanno essere aggressivi e arcigni in copertura ricordano il miglior Burdisso e Cordova però tecnicamente sono molto bravi. Non so se tutto ciò è dovuto a Montella o se sono loro che sono cresciuti. Certo, ripartire sin dalla difesa palla al piede ti mette in una situazione di forte rischio ma credo che nel caso di questa Fiorentina sia un rischio calcolato".
Come giudichi la mediana della Fiorentina?
"Il centrocampo della Fiorentina è costituito da giocatori simili ma complementari: Pizarro ad esempio è più bravo in copertura, Borja Valero ha più quantità che qualità e Aquilani più determinante in fase realizzativa".
Pizarro doveva tenerlo la Roma?
"Credo che il ciclo di Pizarro era ormai finito con la Roma, ci sono cicli che finiscono e quindi la sua partenza da Roma per andare alla Fiorentina sia stata una decisione giusta, sia per la Roma che per la Fiorentina che per il giocatore stesso".