ATALANTA - FIORENTINA 2-2, la cronaca
Fiorentina con attacco e difesa tutte nuove, con Kroldrup e Potenza al posto di Dainelli ed Ujfalusi, col capitano viola squalificato per tre turni ed il ceco in panchina perché affaticato. Davanti, Toni siede in panchina mentre Mutu è squalificato per somma di ammonizioni e sono Reginaldo e Pazzini a prendere il posto dei due.
Ritmo basso e squadre corte nei primi cinque minuti, con Toni che sostiene la Fiorentina a gran voce dalla panchina. La prima occasione della partita è per gli orobici, con Ariatti che conclude forte da fuori ma frey è bravo a deviare in angolo.
Prandelli chiede più velocità ai propri uomini, soprattutto in mezzo al campo, a Liverani ed a Montolivo.
Al 18° interessante palla in mezzo di Pasqual ma nè Jorgensen nè Pazzini sono reattivi e mancano entrambi l'impatto col pallone. Dopo qualche minuto, Montolivo mette una bella palla in mezzo dopo uno schema su calcio d'angolo, Reginaldo conclude di testa sopra la traversa ma Rosetti aveva già fermato per fuorigioco, su corretta segnalazione di uno dei suoi assistenti. Al 23° Reginaldo parte in azione solitaria, saltando due uomini e scaricando un bel diagonale che finisce di poco a fil di palo.
Sono solo le prove generali per il vantaggio della Fiorentina, che arriva al 26°. Montolivo fa partire una sventagliata d'autore di 40 metri per Reginaldo che parte sulla fascia, carica e scarica una staffilata di destro che trafigge un incolpevole Calderoni, portando il risultato sul momentaneo 0-1.
Dopo due minuti, Blasi si fa ammonire per un fallo a metà campo. Diffidato, salterà il prossimo impegno contro l'Ascoli.
Al 30°, rigore per la Fiorentina. Jorgensen viene spinto a terra da Loria in mezzo all'area. Il tiro dagli undici metri è trasformato da Pazzini, che porta il risultato sullo 0-2. Loria protesta ma Ventola e Doni lo richiamano dalla panchina, intimandogli il silenzio.
Al 38° ottima chiusura di Kroldrup su una ripartenza dell'Atalanta ma il danese si fa trovare impreparato sul successivo angolo degli orobici, messo in rete da Loria che sovrasta di testa proprio il centrale difensivo gigliato.
Secondo tempo con una Fiorentina uguale a quella del primo tempo, mentre l'Atalanta vede uno schieramento diverso e più offensivo, con Zampagna affiancato ora da Doni e Ventola. Gli orobici sono decisamente più aggressivi ma è la Fiorentina la prima ad essere pericolosa con Reginaldo che, liberato da Montolivo, spara fuori dopo aver saltato due avversari con un dribbling secco.
La Fiorentina dimostra di soffrire l'Atalanta sulle palle alte e tra il 6° e l'8° i nerazzurri si fanno pericolosi ben tre volte su angolo, due volte con Loria ed una con Zampagna, ma la doppietta di Loria è evitata da un super-Frey. Al 10° prosegue il forcing dell'Atalanta, con Zampagna che conclude di testa ma Frey si supera ancora, deviando. Al 12° entrano Santana e Pazienza per Blasi e Reginaldo, ma al 18° è il pareggio dell'Atalanta. Dubbio rigore per fallo di Gamberini su Zampagna, Doni dal dischetto non fallisce e sigla il pareggio per i padroni di casa. Entra poco dopo Toni per un Pazzini incolore e cerca di tenere un po' più alta la squadra. L'Atalanta è stanca ma la Fiorentina è poco concreta e l'unica occasione della seconda parte della ripresa, da ambo le parti, capita a Jorgensen ma è poco lucido al momento della conclusione.