ASS.GOZZINI, DDV può mettersi il progetto su per...
"Il Progetto dei Della Valle su stadio e cittadella dello sport? Possono arrotolarselo e metterselo su per il cosiddetto...". Così l'assessore alla cultura del Comune di Firenze Giovanni Gozzini in diretta ai microfoni di Lady Radio. "Tutte queste operazioni annunciate scontano una debolezza dei poteri pubblici rispetto ai privati, perché pur sempre di una trattativa con privati si tratta. La mediazione è tanto più difficile quanto più il privato, in questo caso Salvatore Ligresti patron La Fondiaria, conosce l'appettito e la pressione realtiva al terreno di Castello. Un'uscita pubblica come quella dei Della Valle ha raddoppiato il valore del terreno e adesso il suo proprietario ne è consapevole e farà valere questa sua posizione".
Il problema è il gioco dei favori che si verrebbe a creare: "Attenzione, - prosegue l'assessore Gozzini - perché adesso Ligresti può chiedere favori all'amministrazione in altri campi o settori e qui il terreno diventa pericolosamente scivoloso". Il
progetto alla fine si farà? "Credo di sì, sono ottimista ma allo stesso tempo preoccupato dall'accensione prematura dei riflettori su un terreno che mette Ligresti nella condizione di chiedere favori o altro in contropartita.
Sarebbe stato meglio e vantaggioso condurre la trattativa in maniera privata e all'oscuro. Hanno sbagliato il modo di presentare il tutto. Non si agisce presentando alla stampa un progetto per poi dire trovate voi il posto. I piani regolatori dovrebbero sono fatti per questo". Conclusione sul giusto iter che si sarebbe dovuto seguire: "Se si punta a qualcosa di grande come questo progetto, dietro ad interessi privati, l'autore chiede i margini di manovra e la tempistica, per poi agire. Cambiando l'ordine
invece, con immediata esposizione si da troppo potere alla controparte, in sostanza si è parlato troppo presto".