ARBITRI, Collina l'uomo della provvidenza
Arriva il giorno di Pierluigi Collina. Giovedì, alle 11,30, il presidente dell’Aia, Cesare Gussoni, presenterà i nuovi organi tecnici nazionali: tra i cinque designatori c’è anche l’ex direttore di gara di Viareggio, che guiderà la Can di A e B per la prossima stagione.
La conferenza stampa è in programma all’hotel Marriott Rome Airport di Fiumicino (Via Portuense, 2470). Gussoni parteciperà all’incontro al termine della riunione del Comitato Nazionale, che si tiene nell’albergo per formalizzare le nomine dei nuovi responsabili Can A-B, Can C, Can D, Cai e Can 5.
Il presidente del Palermo Maurizio Zamparini, intervenuto ai microfoni de «La Politica nel Pallone-Gr Parlamento», la scelta di puntare sull’ex arbitro avrà esiti positivi: «La nomina di Collina è l’inizio di una strada nuova - ha affermato -. Quando arbitrava sbagliava anche lui, ma in buona fede. Era inviso ai grandi club perchè non faceva favori a nessuno». Il presidente del Palermo ha poi detto la sua sullo scandalo calciopoli, che in settimana ha visto le richieste di rinvio a giudizio della Procura di Napoli: «Ci sono volute le procure per far emergere qualcosa che è sempre esistito.
Non vedo l’ora che finisca tutto questo - ha aggiunto - e che si cominci su una strada nuova. Sarebbe deleterio se tutto ciò che è successo non portasse ad un cambiamento». Il numero uno del Palermo ha poi affrontato il tema dei diritti televisivi e a chi gli chiedeva se sia possibile trovare un accordo in Lega ha risposto: «Non credo. E’ necessario che le istituzioni ci indichino la strada da seguire. La situazione in Lega è turbolente - ha aggiunto -. Si tratta di un organismo privo di importanza e carisma. I capi cha ha attualmente non la rappresentano al giusto livello».