ANTOGNONI, Viola meglio della Lazio ma...

01.03.2014 11:02 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
ANTOGNONI, Viola meglio della Lazio ma...
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

"L'unico 10" Giancarlo Antongoni ha parlato ai microfoni del sito biancoceleste Lalaziosiamonoi.it alal vigilia della sfida contro la squadra di Reja. Ecco quanto ha dichiarato: 

Anche e soprattutto alla luce del turno di coppa, domenica sera sarà un match complicato sia per la Fiorentina che per la Lazio. Estraniandosi per un momento dai risultati del campo e dagli inevitabili strascichi europei, ed analizzando il cammino dei due club in campionato, chi arriva meglio a questo scontro?

Direi che entrambe le formazioni giungono a questo incontro con forti motivazioni, anche se la Fiorentina mi pare ancora avere qualcosa di più dei romani. I viola hanno offerto buone prestazioni, nel complesso, e per loro questo incontro contiene maggiori pressioni. Sarà sicuramente difficile affrontare la Lazio privi di Borja Valero, Pizarro, e anche l’assenza di Diakité può portare delle insidie. L’obbligo poi di mantenere la posizione in classifica, di sfruttare il turno casalingo possono essere pesanti responsabilità. Però la squadra di Montella ha dimostrato di essere capace di trasformare le pressioni in carica positiva e trarne addirittura giovamento. Certo, di fronte trova una Lazio compatta, organizzata, arrabbiata, che nell’ultima prestazione con il Sassuolo, vista anche la particolare condizione all’interno dello stadio, ha dato prova di carattere, riuscendo comunque a venire a capo di una situazione spinosa. Credo e spero di assistere ad un match spettacolare.

Che giudizio può darci di uno degli allenatori più giovani e promettenti come Montella e parallelamente di uno dei decani della Serie A come Reja? Li ritiene in linea con le rispettive missioni?

Montella è un tecnico di assoluto valore. Insieme alla Juventus ed alla Roma, ha offerto un’idea di calcio molto affascinante, bella da vedersi e redditizia in termini di punti e classifica. La rosa è in linea con le aspettative societarie, gli investimenti non mancano e mi sembrano assai mirati, i cui frutti si stanno vedendo. La Lazio mi pare meno vivace sotto un profilo strettamente legato al mercato, ma comunque solida e di qualità, nonostante la partenza di Hernanes. Sono convinto che chi è rimasto mantenga comunque alto il livello di forza e di esperienza della rosa di Reja. Il tecnico friulano ha saputo riequilibrare i suoi uomini e, pur con un impianto di gioco diverso dal tecnico napoletano, sta lottando per raggiungere i risultati prefissi. Non sempre però tutto fila liscio.

Una curiosità, prima di salutarla: cosa le è giunto della protesta, eclatante nelle forme e nei contenuti, dei tifosi della Lazio della scorsa domenica?

Non nascondo che per chi come me è lontano dalla quotidianità dell’ambiente biancoceleste, da fuori dunque, tutto ciò può apparire poco comprensibile. Credo però che sia la “distanza” a creare queste incomprensioni. Capisco, da quanto si legge o si vede dalla tv, che la critica mossa alla società riguardi soprattutto la prospettiva per gli anni a venire. Purtroppo o per fortuna, però, quelli sono indirizzi scelti e perseguiti dalle società e dai presidenti. Ho apprezzato comunque la compostezza della protesta; d’altronde, se fatto con civiltà, il tifoso ha diritto a dire la sua.