ALEX FERGUSON, Aggredito e picchiato in stazione

LA DINAMICA - Stando ai racconti dei testimoni, almeno una dozzina, l’anonimo aggressore si sarebbe scagliato contro il tecnico del Manchester United, colpendolo ripetutamente con calci e pugni e urlandogli insulti legati al calcio. Sorpreso e spaventato, Ferguson non sarebbe stato in grado di reagire alla gragnuola di colpi che lo hanno lasciato dolorante a terra ma che, per fortuna, non hanno provocato danni gravi, tanto che l’allenatore dello United ha poi partecipato all’evento benefico in favore delle vittime dell’11 settembre dov’era atteso. "Sir Alex è stato completamente colto di sorpresa – ha raccontato un passeggero al tabloid – mentre questo pazzo comparso da chissà dove ha cominciato a dirgli di tutto, a insultarlo ripetutamente, e poi lo ha colpito. E’ successo tutto molto in fretta.

Ferguson ha ricevuto alcuni calci in mezzo alle gambe che gli hanno fatto davvero male, ma è comunque riuscito a rimettersi in piedi”.

L'ALLARME - Gli amici che viaggiavano con il tecnico hanno immediatamente dato l’allarme e gli agenti in servizio alla stazione sono riusciti a bloccare il presunto aggressore (un uomo bianco di 43 anni). Nella colluttazione, è rimasto ferito anche un poliziotto, colpito alla testa dal pazzo mentre cercava di sottrarsi all’arresto. “Possiamo confermare che due uomini sono stati aggrediti attorno alle 4.15 pm di lunedì alla stazione di Euston – si legge nel rapporto della Polizia – e che una delle due vittime è Sir Alex Ferguson, colpito alla gamba, mentre l’altra vittima è un agente”. Anche il Manchester United ha confermato l’assalto ai danni di Sir Alex: “C’è stato un alterco e Ferguson è stato colpito da qualcuno a lui sconosciuto che poi è scappato. Ferguson era a Londra per un evento al quale ha poi preso regolarmente parte".