ABETE, Errore grave ma Platini c'ha scherzato su
Fonte: asca.it
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca
''Per la Fiorentina c'e' grande amarezza, ma anche l'orgoglio e la soddisfazione di aver fatto partite di primissima qualita'''. Lo afferma Giancarlo Abete, presidente della Federcalcio, commentando con i giornalisti l'esclusione della Fiorentina dalla Champions League. ''C'e' tanta amarezza - ribadisce Abete - perche' sono state due belle partite, e' stata una competizione in cui si poteva prevalere perche' la qualita' della squadra, del tecnico e della dirigenza si e' manifestata. Sappiamo tutti come ci sia stato un grave errore nella gara di Monaco, rimarcato anche dal sottoscritto nel colloquio con il presidente dell'Uefa. Bisogna guardare avanti, pensare al futuro perche' abbiamo fatto un ottimo lavoro fino ad adesso''.
Quanto agli errori arbitrali, Abete rileva che ''dovremo cercare di convivere con le problematiche legate al settore arbitrale, e speriamo che non siano cosi' gravi come quella di Monaco, perche' la Fifa e' stata molto chiara: non c'e' una disponibilita' all'innovazione tecnologica e neanche alla sperimentazione'', anche se ''con i cinque arbitri qualcosa si potra' fare, soprattutto per il livello di deterrenza perche' i giocatori sapranno di poter essere scoperti piu' facilmente''.
Ai cronisti che gli chiedevano poi quali siano i rapporti con Platini, Abete ha ribadito ''di aver chiamato Platini'' dopo la gara di Monaco, ''lui mi ha poi chiamato dopo un'altra partita scherzando e dicendomi: 'Ma com'e' che stamani non mi hai chiamato'?' perche' c'era stata in quel caso probabilmente una situazione arbitrale che non aveva dannegiato una squadra italiana. Sono ruoli e rapporti normali, ma il problema non e' quello di parlare delle telefonate ma di rendersi conto che purtroppo c'e' stato un errore grave che ha determinato un danno, ma bisogna guardare avanti''.