OGGI GIOCA TUTTA FIRENZE

20.03.2014 00:00 di  Sonia Anichini   vedi letture
OGGI GIOCA TUTTA FIRENZE

Ognuno di noi ha (purtroppo) un parente, un amico, un collega, un conoscente juventino e credo che a tutti sia stata fatta questa considerazione: quanto siete esagerati, quanto rumore per niente visto che ancora non avete vinto nulla, quanto entusiasmo immotivato!

Parlano loro, che hanno un allenatore che esulta dopo ogni gol come se avesse vinto la Coppa dei Campioni! Forse gli juventini, più avvezzi alle competizioni importanti, vivono le gare con più distacco, crediamo comunque non quelle contro i viola, o forse sono semplicemente più altezzosi da non considerarci un ostacolo. La storia recente non direbbe ciò e Conte ed i suoi sono stati messi più volte in difficoltà da Montella.

A noi piace vivere questo evento con tutte le motivazioni ben chiare: un passato da vendicare, un 4-2 che ci da speranze, un pareggio a Torino che ci manda avanti in E.L. anche con lo 0-0, la consapevolezza che giocherà tutta Firenze. Per voi è poco?

Ci stiamo preparando da una settimana, mentalmente e adesso anche materialmente. Faremo capire ai gobbi anche come si fa una coreografia, la nostra storia ne fa vanto di fantastiche, anche perché loro dispongono solo del bianco e nero, non sono stati raggiunti dai colori. Allo Juventus Stadium brillava più il nostro spicchio viola che il piattume delle loro strisce!

Godete ora, che dopo…ci viene sfacciatamente ribadito da chi ci vuole male. Infatti è vero, godiamo già, anche delle piccole cose: dal parlare con chiunque in città, e nel chiunque sono inclusi anche coloro che non sanno di calcio, di cosa accadrà stasera al Franchi, dall’organizzarci con chi e come andare allo stadio, nel fare fioretti scaramantici. Per noi l’Europa League è importante, per altri è un declassamento.

E’ tanta la voglia di vivere questa partita che conteremo le ore, che ci separano dalle 19, in un count down frenetico. Salta agli occhi anche il numero del giorno in cui viene giocato questo ritorno e cioè il 20 marzo, come era il 20 ottobre la data che ci ha concesso di fare quella rimonta storica sui gobbi. Può diventare il nostro numero fortunato, se casomai segnasse Borja Valero, che lo porta sulle spalle, soprattutto se ciò avvenisse negli ultimi 20 minuti che, secondo Conte, sono il periodo in cui la Juventus soffre maggiormente la Fiorentina.

Siamo pertanto tutti pronti, la città è pronta per affrontare quella che è già stata definita la partita più importante di sempre. Non è una piccola cosa e oggi, vedi il destino, è anche la “giornata internazionale della felicità”. Nessuno ce la può rovinare! Forza Fiorentina, forza Firenze.

 

La Signora in viola