MPASINKATU A RFV, Serve una punta che garantisca gol
Il dirigente e operatore di mercato Malu Mpasinkatu, ospite negli studi di Radio Firenzeviola, ha parlato di attualità viola partendo dalla gara vista ieri al Franchi: "Mi ha fatto piacere vedere Bianco titolare perché in Italia, a differenza di quanto accade all'estero, sui giovani si continua a dire "aspettiamo, c'è tempo"... Ora bisogna seguire il mood positivo e non lasciarlo nel dimenticatoio. Bianco-Amrabat? Si sposerebbero benissimo, come ha fatto il marocchino in Nazionale con Ounhai anche se le caratteristiche sono diverse, ma uno copre e uno gestisce".
Un giudizio su Ikoné? "E' sempre stato croce e delizia, lo conosco da ragazzino quando giocava con Mbappè. Il problema è che dopo la prima giocata che fa sempre bene anche contro C. Augusto che è difficile da saltare ma poi gli manca l'istinto del killer. Se il tiro iniziasse ad andare in rete cambierebbe tutto, per ora gli manca quello anche se non li ha mai fatti tanti in carriera"
Lei da ds come agirebbe sul mercato? Quando un tecnico inizia un certo tipo di lavoro devi continuare su questa strada, non deve essere una partita a decidere la scelta. Io interverrei però sull'attacco e trovare ora che da qui a giugno mi garantisca gol. Poi farei un difensore se esce Venuti o Terzic ma se hai più competizioni devi essere coperto. Poi bisogna capire cosa accade con Amrabat perché se dalla Premier arriva un'offerta di 30-40 milioni io sarei per cederlo e prendere giocatori che mi servono. Tipo una punta che magari ora non gioca in un grande club ma monitorato dallo scouting viola.
Deluso da Dodo? "In una squadra tu devi prendere dei giocatori sui quali lavorare e lasciarli lì per 4-5 anni. Ora giudichiamoli in questi sei mesi"
Nome giusto per i viola? Consiglio Artem Dovbyk del Dnipro.