CARBONI A FV, MACÍA INNESTO DI QUALITÀ, MONTELLA PERFETTO
Il nuovo corso della Fiorentina sta movendo finalmente i suoi primi passi: dopo la scelta della nuova coppia di mercato, formata da Daniele Pradè e da Eduardo Macìa, la società viola è alle prese con la designazione del nuovo allenatore, l'uomo che dovrà essere l'artefice principale del rilancio della squadra gigliata. Per avere un giudizio competente circa le mosse della Fiorentina, la redazione di Firenzeviola.it ha interpellato Amedeo Carboni, ex giocatore viola dei primi anni ottanta e collaboratore di Macìa al Valencia tra il 2006 ed il 2007.
Carboni, cosa ne pensa della nuova coppia Pradè-Macìa?
''Sicuramente sono due persone conosciute ed apprezzate nel mondo calcistico, esperte e competenti in tutti gli ambiti. Le loro caratteristiche mi pare che si sposino perfettamente insieme; adesso non resta che aspettare le loro prime mosse, perché fino ad oggi non hanno mai avuto modo di lavorare a stretto contatto''.
Quali sono le peculiarità del lavoro di Macìa?
''Eduardo è un uomo preparatissimo a tutti i livelli, ma eccelle in particolar modo per quanto riguarda il settore giovanile (alla Fiorentina infatti ricopre il ruolo di responsabile del settore giovanile viola n.d.r.). Di certo con il suo ingaggio, la Fiorentina ha fatto un innesto di qualità perché potrà disporre di un personaggio esperto del pianeta calcio a tutto tondo''.
Adesso la società viola è alle prese con la scelta dell'allenatore; le piace il nome di Montella?
''Montella è sicuramente un ragazzo carico e pieno di entusiasmo; se approdasse in viola sarebbe per lui una riconferma importante perché sarebbe il gisuto premio dopo il buon lavoro svolto a Catania. Con gli etnei ha fatto cose interessantissime e la scommessa di Firenze potrebbe essere interessante. Certo, bisognerà capire innanzitutto che squadra gli metterà a disposizione la Fiorentina''.
Non pensa che a Montella manchi l'esperienza necessaria?
''Non sempre l'esperienza è fondamentale per fare questo lavoro: quando c'è lo spirito giusto e la forza di volontà per far bene. E' evidente che la piazza di Firenze è esigente e ci vorrà pazienza alle prime difficoltà. Di certo, l'impegno da parte di Montella non mancherà''.