LARGO AI GIOVANI. TUTTO SU MONTELLA, ZOLA E' L'ALTERNATIVA
Si riparte. Finalmente. Le promesse ci sono state. La Fiorentina vuole ritornare in Europa. E desidera cancellare le ultime due stagioni. E' ciò che si augurano con tutto il cuore i tifosi. L'entusiasmo di Pradè e la competenza di Macia potrebbero fondersi in un'ottima miscela, ma ora è il momento della scelta del tecnico, assolutamente da non sbagliare come hanno tenuto a sottolineare anche gli stessi dirigenti. Si è passati da Ranieri a Zeman, due tecnici di estrazione e cultura clacistica totalmente diversa, ma adesso il profilo del tecnico inseguito dalla Fiorentina è emerso chiaramente. Un allenatore giovane, emergente e conosciuto alla grande platea calcistica (in questo senso è da scartare il nome di Pea). Il candidato principale è diventato l'ex aeroplanino Vincenzo Montella, reduce da un'ottima stagione nel Catania. La squadra siciliana ha giocato un buon calcio, provando sempre a vincere e andando alla fine oltre le aspettative. Montella lascerà Catania: sembrava destinato alla Roma ma l'accordo con i giallorossi non è stato trovato e adesso visti anche i buoni rapporti con Pradè - sono stati insieme alla Roma - potrebbe avvicinarsi ai viola (sempre che il presidente Pulvirenti non si metta di mezzo). Trattativa non in discesa ma che può arrivare ad una conclusione felice.
Puntare su Montella significherebbe provare a stilare un progetto, certamente molto più stimolante rispetto a quello che poteva essere pensato con Ranieri. Magari Montella non regalerà un entusiasmo contagioso, ma almeno porterà una ventata d'aria fresca, ciò che serve alla fiorentina. L'alternativa più raggiungibile è rappresentata da Gianfranco Zola, che di fatto ha svolto l'incarico di allenatore solo una volta, per due stagioni in Inghilterra al West Ham dove tra i giocatori alle sue dipendenze ebbe anche Behrami. Zola sarebbe una vera incognita, non ha mai allenato in serie A ma potrebbe rappresentare la grande intrigante scommessa della Fiorentina. C'è poi una terza ipotesi, suggestiva ma che pare al momento poco percorribile. All'interno del club viola c'è chi sogna anche Di Matteo che ha appena vinto la Champions League con il Chelsea. Le offerte, pure sontuose non gli mancano, soprattutto da parte di tanti club europei che partono certamente avvantaggiati rispetto ai viola. A metà settimana sapremo, poi partirà a tutti gli effetti il gran ballo del mercato.
Lorenzo Marucci