ZOFF, Superlega? Lo scudetto rimane qualcosa di unico
“Sarà perché vengo dal passato, eppure io credo debba essere rispettato il merito. Insieme alla tradizione. È assolutamente necessario salvaguardare il primato dei campionati nazionali. Se fai una SuperLega globale indipendente dalla nostra serie A, ad esempio, uccidi una storia, una cultura. Lo scudetto, in Italia come in Spagna o in Inghilterra o in Germania o in Francia, ovunque, rappresenta qualcosa di unico, di irripetibile. Io di scudetti ne ho vinti parecchi, so cosa rappresentano nell’immaginario collettivo”. Così Dino Zoff, leggendario portiere della nazionale ed ex tecnico della Fiorentina, ai taccuini de La Nazione si esprime sul caso Superlega dopo la sentenza di ieri della corte di giustizia dell’Unione Europea.
“Io non entro nel merito, diciamo giuridico, di chi possa organizzare tornei. Faccio notare che in Italia il piccolo Sassuolo ha battuto l’Inter e la Juve, mentre in Spagna al momento in testa alla Liga ci sta il Girona, che non è la squadra di una metropoli…”, aggiunge Zoff che poi conclude: “È il caso di pensarci non una ma dieci volte. Cioè, il diritto deve rispettare la sostanza, come ho detto prima storia cultura e tradizione non si cancellano. Nemmeno con una sentenza della rispettabilissima Corte Europea!”.