UJFALUSI, Io alla Juve? In Italia c'è solo la Fiorentina
Il suo Atletico Madrid non sta passando uno dei momenti migliori, ma Tomas Ujfalusi è fiducioso per il suo futuro ed in questa intervista ci parla del campionato spagnolo, ma anche di nazionali e della nostra serie A.
Innanzitutto come sta andando la tua avventura in Spagna?
"Bene, sono contento perché volevo andare a fare una nuova avventura. Avevo già giocato in Germania, ho fatto quattro anni stupendi a Firenze e adesso sono all'Atletico Madrid. Il primo anno abbiamo raggiunto il quarto posto, ci siamo qualificati alla Champions e quest'anno non abbiamo iniziato bene, ma speriamo di ritrovarci presto".
Lo scorso anno per te è stato un anno di ambientamento?
"Credo di aver fatto un anno buono. Ci sono state partite in cui non ho giocato bene, ma il calcio è così. Ogni tanto capita di avere partite dove fatichi, sbagli, ma è successo anche a Firenze. In ogni caso mi sono trovato subito bene".
Che differenza trovi fra il calcio italiano e spagnolo?
"C'è differenza a livello tattico. A Firenze si lavora moltissimo su questo aspetto, tutta la squadra difende, mentre qui il calcio è molto più divertente perché tutte le squadre giocano la palla e non si difende tantissimo. Ti trovi spesso in uno contro uno e per noi difensori è un campionato molto duro".
La nazionale spagnola è tra le favorite per il prossimo Mondiale, condividi?
"Sì, credo che la Spagna sia uno squadrone molto forte. Per me sono sempre favorite squadre come Italia e Spagna perché, anche se ci sono infortuni, ci sono sempre ottimi sostituti".
La tua nazionale invece, non bene?
"Noi purtroppo siamo fuori, soprattutto all'inizio non abbiamo raccolto risultati. La Repubblica Ceca, comunque, si è qualificata nelle ultime tre manifestazioni e può starci non farcela una volta. Ora entrerà qualche giovane, qualcuno smetterà e vedremo".
In Spagna si parla di un Villareal in crisi perché manca Giuseppe Rossi, condividi?
"Sì, penso che sia una sorpresa la loro situazione è come la nostra. Non abbiamo incominciato bene nè noi nè loro. Hanno una squadra molto buona, che voleva giocarsi un posto in Champions, ma hanno iniziato male nonostante un po' di sfortuna. Con una vittoria che dà un po' di morale, però, ci si potrà rialzare".
In Italia Ibrahimovic e Kakà erano giocatori decisivi, in Spagna come sono visti?
"Molto bene, credo siano giocatori grandissimi e Ibra sta facendo benissimo avendo già fatto diversi gol. Anche Kakà sta giocando bene e le loro saranno le squadre che si giocano il campionato".
Per te Milan e Inter risentono della mancanza di questi campioni?
"Credo che l'Inter non ne risenta, hanno fatto uno scambio con Eto'o ed è arrivato uno come Milito che ha fatto una grande stagione al Genoa. Per me sono i favoriti per il campionato, mentre il Milan può risentire la mancanza di Kakà in questo momento. Speriamo per loro che ritrovino Ronaldinho, un grandissimo giocatore che può fare la differenza".
La tua Fiorentina, invece, come la vedi?
"Sta andando benissimo, sono molto contento. Ora avranno una partita molto dura con la Juve e speriamo possa fare risultato come successo quando c'ero anche io".
Tu che ricordi hai di quella partita?
"I più bei ricordi, erano tanti ricordi che la Fiorentina non vinceva con la Juve a Torino e ce l'abbiamo fatta all'ultimo minuto. I tifosi ci hanno aspettato all'aereoporto ed è stato bellissimo".
Buffon ha qualche problema al ginocchio, pensi che Gilardino possa segnargli?
"Non importa se lo farà Gila o qualcun'altro. Penso cercheranno di fare il massimo come sempre per portare punti importanti a casa".
Come valuti il momento di Mutu vista anche la sentenza pesante?
"Non sta passando un momento facile, ma è un grande giocatore, una grandissima persona e sicuramente riuscirà a dare il massimo".
Tu hai dichiarato che se tornerai in Italia lo farai a Firenze per chiudere la carriera. Quando succederà?
"Ho ancora due anni qua poi vedremo. Sono in forma, sto facendo sempre il massimo e vedremo allora".
Lo scorso anno sei stato avvicinato alla Juventus
"Sono le cose che si scrivono, io avevo già detto comunque che non potrei mai andare alla Juve per rispetto ai miei ex tifosi. In Italia c'è solo la Fiorentina".
Cosa pensi della situazione creatasi con i Della Valle a Firenze?
"Penso che i tifosi debbano stare vicini alla squadra e anche alla società. La Fiorentina sta facendo molto bene e ha bisogno apporto suo pubblico".
Il tuo obiettivo di questa stagione?
"Stare bene fisicamente e tornare a conquistare la qualificazione alla Champions, ma mi piacerebbe anche fare qualche gol".