RUI COSTA, Le scuse ai tifosi per l'eliminazione UEFA
Il direttore sportivo dell'SL Benfica Rui Costa ha chiesto ai tifosi comprensione dopo la sconfitta per 5-1 in casa dell'Olympiacos CFP che è costata l'eliminazione dalla Coppa UEFA: "Non ci sono giustificazioni per questo risultato e dobbiamo scusarci".
'Partita strana'
Il 36enne non ha nascosta la delusione per il risultato della squadra di Quique Sánchez Flores, ora ultima nel Gruppo B con un solo punto dopo tre giornate. "E' stata una partita strana", ha detto l'ex giocatore di ACF Fiorentina e AC Milan. "Abbiamo concesso un gol nel primo minuto e poi controllato la partita a centrocampo, ma ogni volta che si avvicinavano alla nostra porta segnavano. In ogni caso non ci sono giustificazioni per questo risultato e dobbiamo scusarci".
Limitare i danni
Rui Costa ha detto anche di sperare che questa sconfitta non lasci strascichi pericolosi nella squadra. "Dobbiamo reagire e alzare la testa", ha detto. "Ovviamente dobbiamo imparare qualcosa da questa partita ma non cancellerà tutto il buon lavoro fatto dall'inizio della stagione. La stagione non finisce qui dato che continuiamo a inseguire il nostro obiettivo principale, il campionato".
'Dobbiamo risollevarci"
Anche Sánchez Flores pensa che il risultato sia stato un errore di percorso. "Voglio chiedere scusa a tutti i tifosi", ha detto l'ex tecnico del Valencia CF. "Non è l'immagine che vuole dare il nostro club. Quando prendi gol subito e ti trovi sotto per 3-0 al 24', qualcosa è sbagliato. Abbiamo reso tutto facile ai nostri avversari. In ogni caso questo è stato un incidente di percorso, ora dobbiamo risollevarci e imparare da quanto successo".
Una lunghezza
In Portogallo, il Benfica è a un punto dalla capolista SC Leixões dopo nove partite e insegue il primo titolo dal 2004/05, e il centrocampista Ruben Amorim spera che il risultato di coppa non influisca negativamente sul campionato. "Non dobbiamo dimenticarlo per non ripeterlo", ha detto. "In ogni caso sono certo che non ci influenzerà".