PASQUAL, Me ne vado da vincente. Sousa...

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Ultime parole da giocatore e capitano della Fiorentina per Manuel Pasqual, che ha rilasciato oggi un'intervista ai microfoni di Sky Sport 24 : "È un gran dispiacere perché Firenze è stata, è e probabilmente sarà la mia città. Avevo la speranza di chiudere qui la mia carriera, penso di essere entrato nel cuore della gente perché senza essere un grande campione sono stato apprezzato per quello che ho dato. Mi dispiace andare via da Firenze senza aver vinto nulla, è un grandissimo dispiacere. Però vado via da vincente ugualmente perché sono entrato nel cuore della gente". Quando ti è stato comunicato che non saresti rimasto? "Mi è stato detto di sabato, prima dell'ultima di campionato in casa. Andrea Della Valle, insieme a Rogg e Pradè, mi hanno comunicato che non rientravo più nel progetto tecnico della squadra.

Ringrazio chi ha avuto il coraggio di dirmelo in faccia anche se non è stata una decisione sua". C'è un po' di rammarico perché non è stato Sousa a comunicartelo? "Mi dispiace perché penso che a 34 anni ci si possa guardare negli occhi e spiegare le cose, ho sempre fatto del rapporto personale la base per risolvere ogni problema". Speravi di rimanere? "Sì, quello sì. È una cosa che chiunque sa da tempo, volevo chiudere la mia carriera alla Fiorentina e non mi è stato concesso, ora volto pagina". Astori potrebbe ereditare il 23. "Beh, penso che se lo volesse sarebbe la persona adatta".