PADRE MELO, Così è rinato Felipe
Attraverso le pagine di Tuttosport, Jose Coelho, padre del centrocampista della Juventus, Felipe Melo, racconta la "rinascita" del figlio: "Quando Felipe è tornato dal Sud Africa, abbiamo passato le vacanze insieme a Paraty, una località balneare vicino a Rio e ho riunito tutta la famiglia. Era proprio quel lo che volevamo, stare tutti insieme uniti per passare qualche giorno in tranquillità e poter parlare. Ero sicuro che un fattore determinante per superare quel momento difficile dovesse essere la famiglia: l'amore e l'affetto che noi genitori, così come la moglie Roberta ed i suoi figli, ogni giorno gli abbiamo dato. Cosa ho fatto in particolare per aiutarlo? Quello che penso farebbe ogni padre: l'ho ascoltato ed abbiamo parlato a lungo della sua esperienza in Sud Africa, di ciò che andato bene co me di ciò che è andato male, nella vita bisogna saper im parare dalle cose positive co sì come da quelle negative. E lui ha saputo trasformare la sua rabbia in allegria. Quali sono gli altri segreti di Felipe? L'ambiente che lo circonda qui alla Juventus è determinante per Felipe. Tutti, partendo dai dirigenti, passando per lo staff tecnico, fino ai magazzinieri, stanno mettendo Felipe nelle migliori condizioni per far bene. Lui è un ragazzo solare, allegro e scherzoso: soprattutto ora che è riuscito a tirar fuori questo lato del carattere.
Sa farsi voler bene. Il suo segreto è la voglia e l'ambizione di migliorare giorno dopo giorno nel lato professionale ed in quello umano. La passione per le arti marziali? Quando era ragazzo ho visto che aveva una certa predisposizione fisica per la lotta e le arti marziali, così ha iniziato a praticare anche queste, ma la grande passione che io e Felipe abbiamo in comune è la pesca subacquea, lui è bravissimo. Spesso andiamo in sieme, ci sono posti vicino a Rio dove passiamo giornate intere in acqua. Un'altra sua grande passione fin da piccolo è far volare aquiloni. Cosa penso quando commette un brutto fallo? Felipe vuole sempre vincere e da sempre il 100% per la squadra. Spesso durante le partite è necessario fare qual che fallo tattico, soprattutto per chi gioca nella sua posizione, al fine di aiutare la squadra ed i compagni. Io so che lui non va per far male al l'avversario e devo dire che quest'anno anche da questo punto di vista si sta gestendo molto bene".