NALETILIC, Il modulo ha allontanato Kuzmanovic
Queste alcune delle dichiarazioni di Marko Naletilic, procuratore di Kuzmanovic, ai microfoni di Radio Blu: "La cessione di Kuz non era programmata. Poi il Siviglia, circa quattro mesi fa, ha offerto 8 milioni di euro. A quei tempi però il modulo della Fiorentina favoriva Kuzmanovic e quell'offerta non è stata presa in considerazione. E' stata la decisione di cambiare modulo che lo ha deluso, o meglio gli ha fatto intendere che non era più titolare. Forse non ha convinto il mister e si è sentito una quarta alternativa visto che era arrivato anche Zanetti. Se non fosse arrivata un'alternativa rapida come lo Stoccarda sarebbe rimasto. Non c'è stato nessuno scontro e nessuna tensione, solo che l'ipotesi tedesca si è aperta rapidamente e Kuz è stato fortunato a trovare quasta soluzione.
Il Siviglia ha provato di nuovo proponendo un prestito, ma Kuzmanovic non voleva andare in prestito. E' andata così, lui era contento di andare a Stoccarda, ma l'idea di andarsene è nata quando ha capito che con il nuovo modulo avrebbe giocato meno. E nell'anno dei mondiali, e non voleva rischiare di rimanere troppo fuori a lungo e mettere a rischio la Nazionale. La sua crescita? Nella seconda parte della scorsa stagione è sceso di forma, ma quando sta bene, e in quel modulo, era uno dei centrocampisti più forti d'Italia. Lui non ha mai detto di volersene andare, ma di fronte allo Stoccarda ha accettato subito l'ipotesi di lasciare la Fiorentina".