MUTU, Società intervenga sul mercato a gennaio

22.11.2017 16:50 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
MUTU, Società intervenga sul mercato a gennaio
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

L'ex attaccante della Fiorentina Adrian Mutu, quest'oggi a Firenze, è stato intercettato da ViolaChannel. Ecco le sue parole: "Spero di aver dato soddisfazioni sul campo ai tifosi viola e di aver lasciato qualcosa qui a Firenze. Oggi c'è ancora un calcio per 'numeri 10'? No, è cambiato il modo di preparare le partite, e gli allenatori sono sempre più bravi e aggiornati. Piano piano è sparito il 10 puro, nemmeno io lo sono stato, forse più un 9 e mezzo (ride, ndr). A parte tutto, oggi c'è molta più fisicità e rapidità, insomma il calcio è cambiato. L'Italia fuori dal Mondiale? Chi se lo aspettava, è stato un disastro come per la Romania che sta vivendo un'Apocalisse. Io sto cercando di rivoluzionare tutto qui, ed è una cosa che auguro anche a voi. La nuova Fiorentina? La seguo sempre. Non sta vivendo un bel periodo, ma c'è una squadra giovanissima. Spero che la società porti rinforzi a gennaio. Altrimenti coi giovani continuerà un progetto che punterà ad oscillare tra il sesto e il decimo posto, per poi, magari, comprare il prossimo anno nuovi giocatori di peso che diano soddisfazioni alla gente.

Ianis Hagi e gli altri figli d'arte? Il loro obiettivo è quello di superare ognuno il proprio padre. Gia Chiesa sta facendo benissimo, ma anche Simeone, mentre Hagi invece è più giovane e inesperto. Ma i primi due saranno sicuramente già dal prossimo anno un valore aggiunto. Il mio rapporto con Firenze? E' rimasto lo stesso, so che qui sono stato più amato che nel mio Paese, così come io ho amato Firenze infinitamente. Futuro e modernità? In Romania sono già stati finiti tre stadi nuovi, penso che anche Firenze debba investire sulle infrastrutture. Vedo una differenza enorme quando la nostra Nazionale gioca in un altro stadio: la gente si merita un posto nuovo dove possa andare coi bambini e vedere belle partite. Anche perché il calcio ormai è diventato uno show, quindi i tifosi meritano di essere rispettati e di essere messi nelle migliori condizioni di assistere allo spettacolo. La mia vita privata? Sette mesi fa è nato mio figlio, che ha il completino viola ed è già un gran tifoso della Fiorentina. Magari sarà un futuro 10, per continuare la nostra tradizione...".