MARCHIONNI, I viola non vogliono deludere il Franchi

Neo-acquisto del Parma e doppio ex di Fiorentina-Juventus, Marco Marchionni racconta le due squadre dal suo punto di vista. In esclusiva per TuttoJuve.

Marco Marchionni, da doppio ex cosa ti aspetti da Fiorentina-Juventus?

“Sarà una grande partita, a Firenze ci tengono tantissimo soprattutto perché l’anno scorso è andata malissimo con una sconfitta 5-0 al Franchi e c’è voglia di riscattarsi, poi da sempre Fiorentina-Juve è importantissima. La città ci tiene molto e immagino i giocatori carichi, pronti a non deludere i tifosi”.

Hai firmato da poco col Parma, che la Fiorentina ha affrontato sabato. Che impressione ti hanno fatto i viola?

“Mi hanno fatto un’ottima impressione perché non era facile cambiare giocatori e fare una squadra all’altezza. Oltre a cambiare tanto questa Fiorentina ha formato una squadra con criterio, stile di gioco e si vede che il tecnico riesce a trasmettere le proprie idee”.

Un restyling che ha ridato ossigeno a una squadra depressa dal dopo-Prandelli. Tu che hai vissuto in prima persona quei momenti che ricordi hai?

“Prandelli in 5 anni aveva creato un gruppo importante. Andandosene lui qualche giocatore ne ha risentito. Purtroppo poi c’erano altre persone che volevano metter bocca dove non dovevano”.

Sei stato alla Juve nel purgatorio della B vedendola piano piano rinascere. Ti aspettavi i bianconeri così in alto dopo 6 anni?

“La fortuna è che dalla B sono rimasti e poi arrivati giocatori importanti e si è subito tornati in A. Ci sono stati momenti bui ma finalmente la Juve è tornata, non dico come quella di prima, ma sicuramente è una squadra che può giocarsela con tutti e si è visto in Europa”.

Cosa ti piace di questa Juve? Senti ancora qualcuno?

“Mi sento ancora con Giorgio Chiellini, che ha vissuto in prima persona tutta l’escalation bianconera. Devo dire che mi ha impressionato molto Vidal e penso che Pirlo insieme a Buffon è la persona nella quale la Juve si rispecchia maggiormente”.

Hai giocato con Jovetic, sogno bianconero di quest’estate. È davvero un campione o lo deve diventare?

“Jovetic sta dimostrando di essere un grande giocatore, poi il tempo dirà. Per quello che mi riguarda mi sono allenato con lui e posso assicurare che è bravissimo, lo sta dimostrando man mano si va avanti e non è facile mantenersi”.