MANFREDINI, Contento che Zarate torni in Italia
Mauro Zarate si prepara a tornare in Italia, alla Fiorentina che per cederlo si appresta a cedere Giuseppe Rossi. Ne abbiamo parlato con Christian Manfredini, suo compagno alla Lazio dal 2008 al 2011: "Sono molto contento che torni per dimostrare le sue vere qualità, ho visto fare da lui cose che difficilmente ho visto fare ad altri. Spero che tornando posso dimostrarlo, nel primo anno lo dimostrò appieno, gli altri due no".
Che giocatore è Zarate sotto il profilo caratteriale?
"È un giocatore a cui piaceva fare la prima donna ma ha dimostrato il suo valore, segnano gol bellissimi e facendo giocate stupende. È un ragazzo serio che si allena, si inserisce bene nello spogliatoio".
Come vede il rapporto con Sousa?
"È un ragazzo molto voglioso, dopo l'allenamento si fermava anche con il preparatore per fare di più e prepararsi.
Lui si metterà a disposizione del tecnico portoghese e spero che abbia modificato un po' il suo stile di gioco: a volte è un po' egoista te e tiene troppo la palla".
Può raccogliere l'eredità di Giuseppe Rossi?
"Rossi è un giocatore straordinario. Per raccogliere la sua eredità dovrà fare tanti gol. Serviranno prestazioni importanti per farlo dimenticare: dovrà lavorare molto per farlo dimenticare".