M. SERENA, Ci aspettiamo di più. Chiesa un crack

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L'ex viola Michele Serena parla della Fiorentina e della prima sfida con la Samp: "Ci aspettiamo qualcosa di più rispetto alla scorsa stagione, bisogna alzare l'asticella ma con il mercato fatto ci sono i presupposti. Il tridente da Europa? E' presto dirlo, ma attacco interessante, Pjaca non è riuscito ad esprimersi per gli infortuni, vediamo. Aspettative un limite? Non devono esserlo, altrimenti non si è pronti. Sono giovani ma c'erano già lo scorso anno ed hanno quindi esperienza, si conoscono già e facilita l'inserimento dei nuovi. Perciò parte un gradino sopra l'estate scorsa. Con la Samp? Non si può definire scontro diretto, ma anche la Samp può lottare per l'Europa League e sono due anni che con Giampaolo ci fa vedere cose interessanti. Ma è difficile dire ora chi parte avvantaggiato perché con il pre-campionato non si può giudicare chi si è mosso meglio, solo il campo lo dirà.

Ci sono similitudini tra le due piazze, innanzitutto le ambizioni, l'attaccamento dei tifosi anche se a Firenze si vive di più. Pioli ha già dimostrato il suo valore, lo scorso anno, mi piace come fa giocare le squadre e come gestisce il gruppo e sono felice vederlo in una piazza come quella di Firenze. Chiesa? Salti di qualità e miglioramenti deve farne ancora tanti perché è giovane ma è l'unico crack che abbiamo nel panorama italiano, anche in nazionale era l'unico che dava la sensazione di fare la giocata, salta l'uomo ecc. Sono stati tutti bravi a farlo crescere. Più gol? Non ha ancora la cattiveria giusta ma è questione di pazienza. Il papà la vedeva tremendamente ma li vedo comunque uguali quando Enrico andava sulla fascia alzava il braccio e crossava..."