LUIGI MILAN, Ibrox Park è una bolgia

15.04.2008 18:45 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: acffiorentina.it

Fiorentina-Glasgow Rangers è la sfida della semifinale Uefa che vedà di fronte scozzesi e viola nel doppio confronto sulla rotta di Manchester, teatro dell’ultimo atto. Una sfida che sfogliando l’almanacco della Fiorentina trova un precedente storico, la finale di Coppa delle Coppe del 1961. Andata in un Ibrox Park con ottantamila spettatori a caricare i Rangers, ritorno al Comunale di Firenze. Denominatore comune delle due sfide, Luigi Milan, ala della Fiorentina (foto acf) che nella gara d’andata firmò una prestigiosa doppietta e siglò la rete del primo vantaggio al ritorno, quando a chiudere il confronto ci pensò ‘uccellino’ Hamrin. Per il primo trofeo internazionale sollevato dalla squadra viola.
“E’ successo qualcosa di particolare – racconta Luigi Milan dagli spalti di uno stadio trasformato nel tempo - la Fiorentina ha vinto la prima edizione della Coppa della Coppe nel 1961.
Vincere sul campo dei Rangers è stata una grande soddisfazione. Ricordo il primo goal che partì da un’azione di Petris che velocissimo, mise in mezzo un bel pallone, io tirai al volo e feci goal dall’altezza del dischetto.

Ma i ricordo più impressionante è quello del pubblico dell’Ibrox Park, che urlava ed incitava i suoi incessantemente”.
“Noi siamo stati bravi a contenere le loro sfuriate. Così abbiamo potuto mantenere il controllo della gara e fare il secondo goal. (Ancora con una bella rete di Milan dalla distanza ndr.).
Penso che anche oggi, come allora, la Fiorentina dovrà impegnarsi a rimanere concentrata malgrado il baccano e gli incitamenti del pubblico scozzese nella prima gara. Io personalmente all’epoca non sentivo nemmeno il fischio dell’arbitro. Penso che questa squadra abbia già fatto una gara del genere contro l’Everton al ritorno, e il clima dell’Ibrox Park a Glasgow non sarà diverso da quello del Goodison Park di Liverpool”.